Più interrogazioni, sospensione e giù il voto in condotta per chi non indossa la mascherina. L’Unione studenti Perugia boccia le disposizioni anti Covid della dirigente dell Itts “Volta“, Coccia.
Itis “Volta”, le misure della dirigente Coccia
Misure sulle quali molto si dibatte in città. Tra chi le ritiene il giusto deterrente contro le cattive pratiche e chi invece le critica. Tra questi ultimi, appunto, i rappresentanti dell’Unione studenti Perugia. “Se questa è la risposta della preside Coccia al rientro a scuola in sicurezza – scrivono – non stiamo andando nella giusta direzione”.
“La proposta – continua il sindacato studentesco- svilisce la scuola come luogo educativo e la trasforma in vero e proprio regime repressivo facendo del colloquio orale uno strumento di punizione”.
“Non terrorizzare con provvedimenti autoritari”
Per gli studenti insegnare il rispetto degli spazi pubblici, della salute altrui e della convivenza non può avvenire “terrorizzando e annichilendo gli studenti con provvedimenti autoritari”, bensì incentivando la responsabilizzazione e cooperazione tra studenti. La scuola deve essere un luogo sicuro, “deve insegnare non il terrore ma l’audacia di autodeterminarsi” in vista dell’inserimento nel tessuto sociale come cittadini attivi, senza utilizzare metodi coercitivi facendoli passare come formativi.
Chiesto l’incontro alla dirigente Coccia
“Il ritorno post-lockdown – prosegue l’Unione studenti – poteva segnare una svolta nella qualità e nei modi della didattica e del vivere i luoghi del sapere, ma qui si ripropongono quei modelli di valutazione e lavoro contro cui da anni ci battiamo. Quello che poteva essere l’inizio di una vera e propria riforma della scuola come la conosciamo oggi si sta invece trasformando in un pretesto per abbattere il protagonismo studentesco: non accettiamo di essere soggetti passivi, pretendiamo di essere protagonisti e di partecipare alla costruzione del rientro a scuola”.
Per questo l’Unione studenti chiede l’apertura di un tavolo di confronto con la preside Coccia.