Un tifernate ha lanciato in questi giorni un appello per ritrovare un motociclista che, nel primo giorno delle Fiere di San Bartolomeo (venerdì 26 agosto), avrebbe investito il figlio di 9 anni e il suocero (nonno del bambino) in viale Nazario Sauro, a Città di Castello.
Il centauro, intorno alle 10.30 circa, uscendo dal parcheggio dell’Ansa del Tevere in direzione scale mobili, – stando al racconto del padre del piccolo –avrebbe colpito i due mentre stavano attraversando sulle strisce, facendoli cadere entrambi a terra.
Il motociclista, in un primo momento fermatosi per sincerarsi delle condizioni di nonno e nipote, sarebbe poi ripartito senza lasciare le proprie generalità. Ovviamente l’anziano tifernate, frastornato e spaventato per il bambino non ha minimamente pensato né a richiederle né a prendere il numero di targa.
E da qui che scatta l’appello del familiare per ritrovare il centauro, soprattutto perché il suocero, a causa della caduta, ha riportato alcune fratture in seguito operate. “Chiedo a chiunque abbia visto e riconosciuto la moto e la persona, – scrive il tifernate sui social – ma soprattutto al Signore che si è inizialmente fermato, se dovesse leggerlo, di chiamarmi al 3282870762, in quanto il sinistro ha causato delle lesioni”.