Assisi

Inquinamento acustico e motorini truccati, ad Assisi scattano controlli e sanzioni

La giunta dichiara guerra al rumore. Nel prossimo fine settimana saranno ancor più intensificati i controlli già in atto della polizia locale di Assisi per combattere l’inquinamento acustico nei centri abitati.

L’amministrazione comunale ha infatti raccolto le segnalazioni di tanti cittadini e ha dichiarato guerra al rumore già dagli scorsi anni, gli agenti utilizzano il fonometro per rilevare la pressione sonora delle due ruote. Nel mirino ci sono in particolare i motori “truccati” ma non solo, anche attività particolarmente rumorose. “In pratica – spiega la giunta in una nota – questo strumento omologato, che è altamente tecnologico, rileva il grado di rumorosità che fuoriesce dai gas di scarico dei motocicli e confronta il dato con quanto riportato nella carta di circolazione del veicolo; se c’è discordanza a livello di decibel allora scatta la sanzione”. 

Con la dotazione di questo sistema l’amministrazione comunale “sta facendo tutto il possibile per ridurre l’inquinamento acustico derivante dai mezzi di trasporto, ma il fonometro può essere utilizzato anche per combattere i rumori prodotti dai locali pubblici.  La decisione di arginare l’inquinamento acustico non intende essere caratterizzata da un fine repressivo ma al contrario – conclude la nota – va considerata come un ulteriore servizio alla collettività che ha il diritto di non essere disturbata da rumori molesti o il cui livello è addirittura contra legem”.