Fabio Muzzi
Lo spettacolo di composizioni artistiche a carattere religioso, ricoperte da petali di fiori dei più variegati colori è andato in scena questa mattina per le strade di Spello. Dopo le fatiche della raccolta e della capatura, gli infioratori sabato non si sono lasciati intimorire né dal tempo incerto della mattina né dalla stanchezza accumulata nel corso delle ore, e dal pomeriggio all’alba della domenica, per tutta la notte, hanno proseguito con entusiasmo il paziente lavoro di realizzazione e composizione dei quadri e dei tappeti floreali, che hanno ricoperto le vie di Spello dal borgo al belvedere. Strade della città invase dai visitatori: nella notte un pubblico fatto essenzialmente di giovani ha assistito al minuzioso lavoro di riempimento dei disegni tracciati con il gesso sull’asfalto; in mattinata Spello è stata presa d’assalto da migliaia di turisti provenienti da tutta Italia e non solo, tutti muniti di macchine fotografiche si sono lasciati trasportare per gli splendidi scorci dei vicoli curatissimi, lungo i quali hanno potuto immortalare ogni singola composizione. Tra le facce curiose dei turisti era facile riconoscere i volti stravolti di quegli spellani che hanno trascorso la notte accovacciati sull’asfalto per sfidarsi nella migliore composizione artistica.
Poco dopo l’alba, infatti, a lavoro finito, giuria e visitatori hanno potuto apprezzare lo spettacolo che ogni anno, in occasione del Corpus Domini, trasforma la città in una galleria d’arte a cielo aperto. Da segnalare l’opera contenente un messaggio di solidarietà che la gente umbra ha voluto mandare alle popolazioni dell’Emilia, sconvolte entrambe da devastanti terremoti.
Come succede a un fiore reciso, anche le composizioni hanno avuto breve durata, alle ore 11, è iniziata la solenne processione del Corpus Domini, presieduta dal vescovo di Foligno Gualtiero Sigismondi, che ha percorso l’intero percorso delle infiorate lungo le vie del centro, lasciando sul suo cammino un coloratissimo mix di petali e le sagome del progetto originale.
Il meritato riposo degli infioratori si interromperà alle ore 21,quando torneranno a vivacizzare il cuore del centro storico, piazza della Repubblica, per festeggiare insieme i vincitori simbolici del 51° concorso delle infiorate di Spello. Il gruppo “Filippo Petrucci”, vincitore del concorso 2011, si prepara così a cedere l’ambito Trofeo Properzio al nuovo vincitore, in base a quanto deciderà la giuria esterna secondo criteri di esecuzione tecnica, soggetto ed originalità. Inoltre, da quest’anno sarà assegnato anche il trofeo intitolato a “Daniele Ciampetti”, un premio speciale assegnato da una giuria composta dagli stessi infioratori.
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