“Termina un’agonia consumata sulla pelle dei lavoratori
e sugli equilibri di territori fragili”. Interviene così l’onorevole
della Lega Virginio Caparvi a proposito del fallimento della Indelfab.
“Un percorso scritto e il cui cattivo esito è da imputare alla
inaffidabilità di chi aveva il compito di presentare, senza ambiguità,
un piano industriale credibile. Già dall’incontro informale avuto in
agosto con il Sottosegretario Morani avevo ribadito la necessità di
pensare a come riattivare finanziamenti ed incentivi per qualcosa che
andasse oltre l’esperienza diretta della produzione del bianco”.
“Lavoratori e sindaci sono rimasti agli impegni del Sottosegretario e
attendono risposte. Sarà mia premura presentare un’interrogazione a tal
proposito per fare in modo che si possa finalmente parlare di fascia
appenninica senza nostalgie e con lo sguardo rivolto al futuro. In tutto
questo – conclude l’onorevole Virginio Caparvi – deve essere posta
grande attenzione a centinaia di famiglie che non possono essere
abbandonate al loro destino, ne va della tenuta dell’intero territorio”.