“Proscioglimento con formula ampia e sentenza di non luogo a procedere perché i fatti di reato contestati non sussistono“.
Questa la sentenza di assoluzione con formula ampia, emessa ieri dal gip Lidia Brutti, per i due dirigenti del Comune – l’ingegner Raffaele Santini e la dirigente Silvia Pagnottella – accusati nel 2018 di aver interferito “con mezzi fraudolenti e illeciti” nella gara di affidamento per la direzione tecnica della discarica di Colognola.
“Non avevo alcun dubbio circa la correttezza e la professionalità dell’ingegner Santini e della dottoressa Pagnottella – ha commentato il sindaco di Gubbio Filippo Stirati, anch’esso indagato nel 2018 per presunti illeciti ambientali nella gestione dell’impianto di Colognola ma poi scagionato dalle accuse lo scorso gennaio.
“Malgrado le normative sulla discarica siano particolarmente stringenti, – ha aggiunto Stirati – il pronunciamento netto del gip finalmente cancella ogni dubbio. Il non luogo a procedere conferma il corretto comportamento dell’amministrazione comunale. La correttezza dell’operato dimostrata da entrambi dimostra la piena legittimità del nostro operato, del quale siamo stati sempre convinti, e che oggi, ancora una volta, possiamo dimostrare”.