Rimane in prognosi riservata il 33enne di Spoleto colpito per errore da un altro cacciatore tra Morgnano e Uncinano domenica
Denunciato un cinquantenne per l’incidente di caccia a Spoleto che domenica ha provocato il ferimento di un trentenne. L’uomo, che era a caccia con un suo familiare ed ha colpito un altro cacciatore credendolo un cinghiale, è accusato di lesioni aggravate colpose.
Rimane invece ricoverato in prognosi riservata (ma non fortunatamente è in pericolo di vita) all’ospedale di Perugia il 33enne di Spoleto che era stato colpito all’inguine. Come detto, i carabinieri della Compagnia di Spoleto, dopo le prime indagini, hanno deferito all’autorità giudiziaria il 50enne che avrebbe esploso il colpo che ha raggiunto il concittadino.
L’incidente – come ricostruito da Tuttoggi.info – si era verificato domenica intorno all’ora di pranzo nella zona tra Morgnano e Uncinano. Il giovane cacciatore si era allontanato da una battuta di caccia al cinghiale inseguendo dei cani. Sentendo i rumori degli animali e ipotizzando ci fosse un ungulato nei pressi, altri due cacciatori che si trovavano nella stessa zona hanno sparato ad altezza d’uomo; con il 50enne che ha colpito per errore il 33enne. Quest’ultimo è stato poi prontamente soccorso dal 118 e dal Sasu e trasferito con l’elisoccorso al Santa Maria della Misericordia.