Disposta l’autopsia per comprendere le cause della morte di Cosimo Lupis, il 28enne che martedì sera è uscito di strada con il suo scooter, nei pressi del cimitero di Cannara, finendo contro un muretto. Un impatto violento, che non ha dato scampo al giovane, morto durante il trasporto in ospedale a causa delle gravissime ferite riportate.
Cosimo, che lavorava come giardiniere ed altre attività per la manutenzione degli immobili, aveva effettuato un intervento a Bevagna e stava raggiungendo la fidanzata in un ristorante di Spello. Un appuntamento al quale il 28enne non è arrivato, a causa di un destino che si è accanito sulla famiglia Lupis. I genitori, che insieme al ragazzo da Locri si erano trasferiti a Perugia, alcuni anni fa avevano infatti già perso una figlia. Ora un altro straziante dolore.
I rilievi sul luogo dell’incidente sono stati effettuati dai carabinieri di Assisi. Non sembra fossero coinvolti altri mezzi. Da stabilire come mai lo scooter di Cosimo sia finito fuori strada. L’autopsia potrà stabilire se l’incidente sia attribuibile a un malore.
Alcune settimane fa il giovane aveva avuto un colloquio di lavoro con l’imprenditore perugino Alberto Guarducci. Al quale, non essendo interessato all’assunzione, aveva presentato i suoi servizi. Spiegando anche che era amministratore di due gruppi Facebook molto seguiti, sul tema dei lavori edili, del giardinaggio e delle riparazioni.