Di certo c'è quanto riferito alcune settimane fa in consiglio regionale dall'assessore all'Ambiente Silvano Rometti, ovvero che è stata incaricata di seguire i lavori una società svizzera, che avrebbe già portato a termine diversi inceneritori (o termovalorizzatori, a seconda delle vedute) nel Nord Italia.
Accanto a questo, c'è la voce secondo cui il prossimo step, nelle prossime settimane, sarà l'individuazione del sito per la realizzazione dell'impianto, che comunque dovrà essere realizzato nell'Ati2 e più precisamente nel territorio di Perugia per esigenze di economicità, in quanto è qui che si concentra la produzione della maggior parte dei rifiuti della regione.
Tutto il resto dello “stato dell'opera” sull'inceneritore a Perugia sarà con ogni probabilità descritto da Rometti e dall'assessore all'Ambiente del Comune di Perugia Lorena Pesaresi in un incontro che si terrà sabato pomeriggio in corso Vannucci, presso l'hotel Rosetta. L'incontro, dal titolo “Accesso alle informazioni, partecipazione e trasparenza in materia ambientale: il caso del termovalozzatore in Umbria”, vedrà la partecipazione, oltre ai due assessori, di Elisabetta Zamparutti, deputata radicale eletta nel Pd, commissione ambiente, e Claudio Abiuso, presidente di L'altra Perugia e Massimiliano Iervolino, componente il comitato nazionale di Radicali Italiani e cooautore, del libro “Con le mani nella monnezza. I disastri della partitocrazia. Il caso Malagrotta: l’ottavo colle di Roma”. A moderare l'incontro sarà Andrea Maori, segretario dei Radicali per Perugia. (fda)