Hanno dato esito positivo le verifiche per accertare che la persona trovata senza vita all’interno dell’appartamento di via del Senso – una traversa di corso Garibaldi – in centro a Perugia, dove venerdì sera si è verificato un incendio, fosse effettivamente quella che occupava l’immobile.
La vittima è stata infatti trovata dalla squadra dei vigili del fuoco, che ha sfondato la porta dell’appartamento, carbonizzata. Per questo non era stato possibile inizialmente identificarla con certezza.
Sabato mattina sul posto è giunto il funzionario dei vigili del fuoco, insieme al personale del Niat (Nucleo investigativo anticendi) per effettuare i rilievi che consentiranno di capire da cosa si siano originate le fiamme. E a metà mattinata i carabinieri della Compagnia di Perugia hanno confermato – dopo il riconoscimento del proprietario dell’appartamento – che l’uomo deceduto era l’inquilino che ospitava da alcuni mesi.
Da una prima ricostruzione la causa dell’incendio sembra essere accidentale. L’appartamento su disposizione della Procura di Perugia è stato comunque posto sotto sequestro in attesa dell’esame autoptico sulla vittima.
L’allarme, venerdì sera, è stato dato da un residente della zona, che aveva visto uscire fumo da un appartamento. La squadra dei vigili del fuoco, giunta da Corso Cavour, è stata costretta ad aprire la porta dell’appartamento, invaso dal fumo. A terra c’era il cadavere di una persona, carbonizzato.
(ultimo aggiornamento alle ore 12.15)