Incendio discarica rifiuti di Roma, paura a Malagrotta. Fiamme domate nellla notte. Vigili del Fuoco da tutto il centro Italia
Sono sotto controllo le fiamme che dal tardo pomeriggio di ieri hanno interessato due capannoni di stoccaggio e trattamento dei rifiuti nell’impianto di Malagrotta a Roma: proseguito per tutta la notte l’intervento, 60 i vigili del fuoco impegnati da oltre quindici ore nelle operazioni di spegnimento con 20 automezzi, tra cui due aeroportuali. Sul posto rinforzi provenienti dai comandi di Lazio, Campania, Abruzzo, Toscana, Umbria e Marche. Da Terni questa notte una squadra del comando locale è partita in appoggio che avrà il cambio da un ulteriore squadra proveniente da Orvieto.
Incendio discarica rifiuti, paura per Tmb2
L’incendio di vaste proporzioni è divampato nella giornata di ieri, 15 giugno, nell’impianto rattamento rifiuti di Malagrotta, all’estrema periferia Ovest di Roma, interessando anche il Tmb2 che tratta 900 tonnellate al giorno di rifiuti.
Una colonna di fumo si è alzata in cielo visibile da più parti della città, suscitando preoccupazione nella popolazione. Nelle operazioni di spegnimento sono stati impiegati 70 Vigili del Fuoco con alcune squadre arrivate anche da fuori regione. Secondo quanto è stato apprendere non ci sarebbero persone ferite. Roma Capitale ha raccomandato, a titolo precauzionale, alla popolazione presente nel raggio di un chilometro dalla zona dell’incendio di non sostare nei pressi dell’area interessata dall’incendio; mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti; non utilizzare al momento i condizionatori d’aria.
Arpa in campo per misurare qualità dell’aria
Il sindaco Roberto Gualtieri ha informato che questa mattina, 16 giugno, è stata riunita la cabina di regia con Ama e gli operatori che hanno contratti in essere diretti e indiretti con l’azienda di Roma. “Ringrazio le squadre dei Vigili del Fuoco, le forze dell’ordine, la polizia locale e i volontari della protezione civile per il loro prezioso lavoro”, ha concluso il sindaco. L’Arpa Lazio ha fatto sapere di avere installato dei campionatori che serviranno a verificare eventuali effetti sulla qualità dell’aria. Nelle prossime 24/48 ore si avranno i primi riscontri a partire dalle centraline fisse.