Gubbio e Gualdo

Incendio in un club del centro, insorgono residenti “Servono più controlli”

Paura nella notte tra venerdì 12 e sabato 13 novembre in Piazza 40 Martiri, a Gubbio, dove nel cuore della notte abbondante fumo è fuoriuscito dai locali di un Club giovanile.

Intorno alle 2.30 sul posto, avvertiti da alcuni allarmati residenti, sono arrivati i vigili del fuoco, che hanno domato un principio di incendio. Nel Club, a piano terra di una palazzina abitata, in quel momento non c’era nessuno. A riportare i danni maggiori sono stati un divano e le pareti del locale. Ancora ignote sono le cause che hanno causato il rogo.

È andata bene che non ci fossero altri materiali esplosivi – hanno dichiarato alcuni residenti, riversatisi in strada fino alle 4 di notte – e che qualcuno si sia accorto chiamando i vigili del fuoco. E’ arrivato il momento di mantenere gli impegni presi: a luglio il sindaco aveva garantito al Comitato dei residenti che avrebbe attivato una strategia in accordo con le forze dell’ordine per monitorare il fenomeno dei club. Ad oggi cosa è stato fatto?”.


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Visto che questi locali privati vengono affittati a decine di ragazzini, che cosa si può fare a tutela della sicurezza delle famiglie che vi abitano a fianco e per avere garanzie su uso di impianti elettrici, sistemi di riscaldamento e arredi? Chi è addetto al controllo? Proprietari, genitori o ragazzi maggiorenni?“.

Il Comitato dei residenti, inoltre, è tornato a chiedere “quali siano le intenzioni dell’amministrazione comunale riguardo i futuri incontri proposti per elaborare il decalogo delle best practices proposto. Nei fine settimana siamo ancora in balìa di musica e schiamazzi, vomitate e urinatoi, urla, canti, cori e bestemmie sino a notte fonda, con centinaia di persone tornate ad animare locali e strade sino alle 4 del mattino”. Non mancano certo, sui social, le foto e gli audio che documentano tutto ciò…