Aggiornamento ore 23.00 – Il sindaco di Terni Leonardo Latini ha firmato l’ordinanza sulle conseguenze dell’incendio che si è sviluppato stasera in zona Sabbione.
Alcuni contenuti del provvedimento riguardanti la chiusura delle scuole nella giornata di martedì primo marzo sono stati anticipati alle ore 21, ma nell’ordinanza, sempre in virtù del principio di precauzione e in attesa delle valutazioni sui dati di qualità dell’aria, viene individuata un’area con un raggio di 5 chilometri dal luogo dell’incendio all’interno della quale dovranno essere rispettati i seguenti divieti: divieto di raccolta e consumo di prodotti alimentari coltivati; divieto di raccolta e consumo di funghi epigei spontanei; divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile; divieto di utilizzo di foraggi e cereali destinati agli animali.
Con l’atto si ordina anche alle aziende presenti in aree limitrofe alla zona dell’incendio (zona Polymer) di provvedere alla eventuale manutenzione straordinaria degli impianti di ventilazione meccanica con prelievo di aria dall’esterno; ai cittadini nel raggio di cinque chilometri di tenere chiuse le finestre fino al completo spegnimento dell’incendio.
L’ordinanza completa può essere scaricata da questo link
Aggiornamento alle 21.50 – A seguito dell’incendio che si è verificato nel tardo pomeriggio di oggi nei pressi dell’area della ex Polymer a Sabbione, dopo una riunione di CCS in Prefettura, considerando che le fiamme non sono ancora state spente, è stata condivisa la necessità di tenere chiuse le scuole di Terni per motivi precauzionali per la giornata di domani, martedì primo marzo. Nel territorio comunale di Terni potranno restare aperte solo le scuole di Marmore e Collestatte. Il sindaco Latini sta predisponendo l’ordinanza in questi minuti. Sarà pubblicata non appena firmata.
Anche in parte del Comune di Narni scuole chiuse: lo annuncia il sindaco De Rebotti. La chiusura è prevista a Ponte San Lorenzo, Santa Lucia, Narni capoluogo e Narni scalo. Rimarranno invece aperte le scuole di Schifanoia, Gualdo, San Liberato, Nera Montoro.
Saranno invece tutte chiuse le scuole nel comune di Stroncone.
Aggiornamento ore 19.30 – A breve è previsto un tavolo in Prefettura per coordinare le azioni da mettere in campo e tutelare la salute pubblica relativamente al violento incendio che ha colpito la ditta di autotrasporti Medei. Come confermato a TO dall’assessore all’ambiente, Bendetta Salvati, anche sulla possibile chiusura delle scuole bisognerà attendere ancora qualche momento: “Abbiamo un tavolo in Prefettura a breve – commenta la Salvati – e vedremo quali soluzioni mettere in campo. In quella sede il sindaco deciderà se emanare un’ordinanza di chiusura delle scuole”.
Il sindaco Leonardo Latini è intervenuto alle 19.15 nella seduta odierna del consiglio comunale di Terni per riferire sul nuovo incendio di Maratta.
“Sto seguendo la vicenda insieme a tutti gli assessori che hanno competenze specifiche, al momento posso dire che stiamo valutando eventuali atti amministrativi, una valutazione che sarà presa alla luce dei rapporti che provengono dall’area interessata all’incendio. Siamo in stretto collegamento con la Prefettura, sul luogo è intervenuta l’Arpa.
Per quello che al momento sappiamo l’incendio interessa il piazzale di una ditta di trasporti, sta bruciando del legname e in misura minore materiale plastico. Il vento sta rendendo complicate le operazioni di spegnimento. Non mi risulta nessuna operazione di evacuazione in atto”.
Fiamme visibili a chilometri di distanza e denso fumo nero, a distanza di qualche giorno Terni torna a vivere ‘l’incubo incendio’ che si era presentato in occasione del rogo alla Ferrocart. Questa volta l’incendio ha interessato la zona di Vocabolo Sabbione e si tratta dell’azienda di trasporti Medei che ha la propria sede in strada di Sabbione.
Secondo quanto è stato possibile apprendere le fiamme hanno interessato sia plastica che materiali di legno e il forte vento di queste ora sta alimentando le fiamme. Sul posto si stanno portando i Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine per chiudere al traffico la zona. Anche le autorità locali e tecnici dell’Arpa si stanno recando sul posto del rogo per le veriche del caso.
I caschi rossi, intervenuti sul posto dell’incendio, sono impegnati com più squadre per arginare il fronte del fuoco che, anche a causa del forte vento, tende a espandersi a vista d’occhio. Al momento si lavora per restringere il rogo a un’area circoscritta ed evitare che le fiamme possano propagarsi in direzione di altre aziende presenti in zona. Da Perugia stanno arrivando anche altre squadre a supporto di quella di Terni, sono attese infatti mezzi con autobotte e carro schiuma. Il forte vento sta rendendo molto difficoltoso lo spegnimento delle fiamme pertanto anche una squadra di Vigili del Fuoco di Rieti sta arrivando per dare supporto ai colleghi di Terni.
Le forze dell’ordine stanno eseguendo l’evacuazione della zona, densamente abitata e sede di molte aziende e attività del territorio.
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