Oltre 350mila iscritti in Italia, 7.000 solo nella provincia di Perugia, di cui oltre 600 residenti a Città di Castello, 500 a Gubbio, 350 Umbertide e 250 a San Giustino. Sono alcuni numeri e dati sull’Anmil, Associazione Nazionale fra Mutiliati e Invalidi sul Lavoro, l’associazione di categoria con più iscritti (da oltre 70 anni attiva su tutto il territorio nazionale), che da qualche giorno ha aperto i battenti della nuova sede tifernate, che avrà valenza comprensoriale, in via Scipione Lapi 3 e sarà il punto di riferimento per iscritti e non in merito a prestazioni Inail, previdenziali e assistenza di sostegno al reddito.
“Bisogna tenere la guardia sempre alta e collaborare in sinergia, istituzioni, associazioni di categoria, sindacati, forze sociali e scuola per rafforzare sempre di più e mantenere viva ed operativa la cultura della prevenzione, in rispetto delle regole in tutti i luoghi di lavoro ed in particolare in quelli dove, dati alla mano, il rischio di infortuni, talvolta anche mortali, è alto” ha precisato il sindaco Bacchetta, congratulatosi con i vertici regionali e locali dell’Anmil “per aver allestito una nuova sede a ridosso del centro storico, che continuerà ad essere punto di riferimento come avvenuto fino ad ora per migliaia di persone”.
“Una sede aperta a tutti, associati e non – ha concluso il presidente regionale Burzigotti – che d’ora in avanti sarà operativa tutti i giorni in un territorio importante per storia, laboriosità, tradizioni e cultura nel fare impresa che certamente saprà attivare tutti gli strumenti necessari per considerare sempre di più prevenzione, tutela della salute dei lavoratori e formazione fra le priorità quotidiane”.