Una nuova struttura per la pratica sportiva al chiuso e senza barriere architettoniche. La casa degli Arcieri Città di Terni si è rifatta il look e ieri (sabato 9 novembre) è stata inaugurata alla presenza delle più alte personalità del mondo sportivo italiano.
A fare gli onori di casa il presidente degli Arcieri Città di Terni Mauro Sbaraglia: “E’ una giornata storica, quando sono entrato in società nel 2005 eravamo costretti a tirare in un terreno incolto. Piano piano, prima abbiamo preso questo lotto di terra di proprietà del Comune poi, con l’arrivo di Tombesi, abbiamo iniziato a migliorare le nostra struttura realizzando prima il campo di tiro e poi quello che era nelle nostre intenzioni, ovvero questa struttura. Non siamo uno sport importante e ricco ma nonostante tutto questo siamo riusciti a creare la nostra casa”.
Circa 4500 mq di superficie per praticare il tiro con l’arco sia al chiuso che all’aperto, una spesa complessiva che supera i 200.000 euro e una lunga serie di lavori realizzati che rendono la struttura all’avanguardia anche a livello internazionale. Tra questi spiccano i monitor sulla linea di tiro e l’impianto di video analisi che consentirà ai tecnici di poter correggere gli atleti nell’esecuzione del gesto tecnico.
A rendere subito “attivo” l’impianto la presenza in questo fine settimana della Nazionale Italiana Giovanile Para-Archery. “Non è un caso se i nostri ragazzi sono a Terni in questi giorni – afferma Mario Scarsella, presidente Fitarco – il gruppo giovanile è nato lo scorso anno mentre questo impianto rinnovato apre i battenti proprio oggi. Come Federazione abbiamo voluto certificare l’importanza di questa giornata con la presenza della Nazionale giovanile. Questo impianto, che è tanto bello, sarà sicuramente utile per sviluppare l’arcieria ternana, umbra e italiana”.
“Quello che gli Arcieri Città di Terni hanno creato è importante per la comunità locale, per il mondo paralimpico e per l’intero movimento arcieristico italiano, perché quando si dedicano impianti come questo ad una attività integrata e inclusiva cresce il paese, la città e lo sport” ha affermato Luca Pancalli, presidente Comitato Italiano Paralimpico. “Realtà come questa fanno bene al movimento sportivo cittadino e più in generale a tutta la nostra comunità – ha detto il sindaco Leonardo Latini – gli Arcieri Città di Terni sono un’eccellenza e lo hanno ribadito realizzando questa magnifica struttura che apre le sue porte anche alle persone con disabilità”.
Tra i protagonisti, dall’ideazione alla realizzazione, c’è Stefano Tombesi, consigliere Federale e vicepresidente della società ternana, che ha sottolineato come “la struttura è una delle più importanti d’Italia, significativa anche a livello internazionale. Abbiamo studiato l’impianto per consentire alle persone che hanno disabilità di potervi accedere senza alcun problema. Oggi è la nostra festa, la festa di tutte quelle persone che anche a titolo gratuito ci hanno aiutato in questo lungo anno di lavori e che da sempre con il loro impegno consentono alla società di andare avanti e centrare nuovi traguardi sempre più ambizioni. Oggi festeggiamo la nostra nuova casa, ma già stiamo pensando al prossimo obiettivo, il Mondiale di tiro con l’arco 3D che torneremo ad organizzare nel 2021”.