L'inaugurazione del PalaTerni all'interno dell'ex Foro Boario: "Iniziamo a vedere i primi risultati di un grande investimento".
Giovedì 13 ottobre è stata inaugurata l’area commerciale del PalaTerni, situata all’interno dell’ex Foro Boario.
Alle ore 18.00 il taglio del nastro tra luci, suoni, visitatori e navette provenienti dal centro della città.
I ternani hanno potuto visitare per la prima volta una parte del cantiere del PalaTerni, l’intera area commerciale e il nuovo parcheggio da 925 posti, fruibile a partire da venerdì 14 ottobre, data d’apertura dei negozi. Alle ore 19.00, inoltre, uno spettacolo all’interno del Palasport ha messo in risalto le straordinarie potenzialità dell’impianto.
PalaTerni: 5000 metri quadrati per le attività commerciali e 7000 per il Palasport
Gli edifici per le attività commerciali (Decathlon, Conad, Unieuro, McDonald’s), nello specifico, occupano una superficie di circa 5.000 metri quadrati; 1.000 metri quadrati per le attività di ristorazione. Il Palasport, invece, offre una superficie coperta di circa 7000 metri quadrati: 4000 i posti a sedere per le attività sportive; 5500 quelli per gli spettacoli, oltre a uno spazio sufficiente per 4.000 spettatori grazie all’apertura della parete posteriore.
Latini: “Il 13 ottobre è una data da segnare”
“Il 13 ottobre – ha dichiarato il sindaco di Terni, Leonardo Latini – è una data da segnare nella storia della riqualificazione di un’area urbana strategica. Oggi, dove regnava il degrado, iniziamo a vedere, con l’apertura delle strutture commerciali, i primi risultati di un grande investimento. La creazione dei primi 140 posti di lavoro, la consegna di opere di proprietà pubblica nell’ambito di un grande progetto di finanza che ha visto la collaborazione tra pubblico e privato: un’altra tappa importante per la città e per la nostra Amministrazione”.
Il commento del vicesindaco: “L’area del Foro Boario tornerà a vivere”
“L’area del Foro Boario – ha aggiunto il vicesindaco Salvati – tornerà a vivere; grazie al prossimo completamento del Palasport, ai collegamenti viari e ciclopedonali in corso di realizzazione, si configurerà come un ampliamento della città. Terni, finalmente, sarà in grado di offrire una struttura per lo sport, lo spettacolo e il commercio, a ridosso delle mura cittadine. E’ l’inizio di una sorta di rivoluzione. Per questo ringrazio tutti i nostri tecnici, i quali hanno creduto in un progetto che non si è mai fermato”.
Confartigianato: “A rischio la rete artigianale del centro”
Da una parte, dunque, la gioia di migliaia di ternani per l’inaugurazione di un’area commerciale ultramoderna che sicuramente attrarrà nella “Manchester italiana” gli abitanti di tutta la Provincia, e non solo; dall’altra l’invito di Confartigianato a riflettere sulle politiche commerciali e sulle iniziative di rilancio economico a Terni. “Non si può non rilevare – si legge in una nota dell’organizzazione della micro e piccola impresa – che l’Amministrazione comunale abbia autorizzato e inaugurato una miriade di nuove metrature commerciali. Per citare un elenco sicuramente incompleto possiamo ricordare: il raddoppio del Cospea Village; il nuovo Globo a Maratta; l’MD discount a Tuillo; il nuovo centro commerciale presso il PalaTerni”.
“Se non si pone mano al più presto a interventi di riequilibrio dell’assetto urbanistico-commerciale, la rete artigianale del centro cittadino e il mantenimento di buoni livelli di qualità urbana correranno un rischio. Il processo di desertificazione in atto delle attività economiche del centro sta già determinando una recrudescenza dei fenomeni di degrado e di insicurezza, e può concorrere ad aggravare la frequenza dei reati. Autorizzando l’anticipazione dell’apertura delle aree commerciali di servizio rispetto al resto, l’Amministrazione comunale non sembra puntare prioritariamente a uno sviluppo aggiuntivo grazie a una struttura in grado di trainare il settore degli eventi sportivi, musicali, artistici e culturali”.
“La questione – conclude Confartigianato – sembra ridursi, quindi, all’inaugurazione di un nuovo centro commerciale a servizio dei residenti in città”.