(Elisa Panetto)- “Per fare un tavolo, ci vuole il legno. Per fare il legno, ci vuole l’albero” scriveva in versi Gianni Rodari per Sergio Endrigo e Luis Bacalov nel celebre componimento per bambini “Ci vuole un fiore”. Ed è proprio cantando questo ed altri motivi, ma anche recitando poesie e filastrocche, in particolare all’assessore alle opere pubbliche Salvatore Stella e al sindaco Nando Mismetti, che i bambini delle scuole di San Giovanni Profiamma hanno voluto ringraziare il servizio progettazione dell’area lavori pubblici del comune di Foligno: un grazie, il loro, per l’intervento di sistemazione dell’area verde di Casebasse, una superficie pianeggiante di circa 6mila metri quadrati inserita in un quartiere residenziale di recente costruzione. Un’opera, dal costo di 37mila euro, che cerca di esaltare il valore del paesaggio circostante mediante la realizzazione di un’area a vocazione paesaggistica, che ha previsto la messa a dimora di alberature e arbusti autoctoni che costituiscono, attraverso le masse arboree e le siepi, il tipico paesaggio agrario delle campagne umbre. Nell’area è stata realizzata un’area di sosta illuminata, in terra battuta, e con panche di legno. In più, oltre alla messa a dimora di alberature e arbusti, è stato realizzato anche un piccolo frutteto dove, in collaborazione con la Comunità Montana dei Monti Martani Serano e Subasio, verranno effettuati gli innesti di alcune varietà di “meli antichi”. A tale lavoro di abilità parteciperanno proprio i bambini delle scuole della frazione folignate di San Giovanni Profiamma, che potranno vedere direttamente sul campo la realizzazione di pratiche agricole che venivano effettuate con passione e devozione dai loro nonni e ora scarsamente praticate.
“Dopo il Parco di via dei Trinci è il secondo spazio verde che inauguriamo in pochi mesi” ha detto a studenti, maestre, genitori e giornalisti il primo cittadino della città della Quintana. “Sembrano piccole cose ma non è da poco avere un’attenzione per spazi che siano punti d’incontro per l’identità territoriale. In una città che cresce sono elementi fondamentali che hanno un loro significato e una loro filosofia: cercare, appunto, di costruire uno spazio dove la comunità si ritrovi, creando le condizioni per l’identità territoriale. Molto dipenderà ora dalla manutenzione: contiamo sulla vostra collaborazione perché è proprio la collaborazione tra i cittadini e le istituzioni che fa la città”. E agli studenti e alle maestre un invito: “divertitevi. Fateli sfogare”. Detto, fatto. I bambini sono subito corsi, sotto la sguardo sempre vigile dei propri genitori e insegnanti, a sedersi sulle panche per la merenda, al primo sole primaverile, di metà mattinata.
INAUGURATA A CASEBASSE DI SAN GIOVANNI PROFIAMMA UN'AREA VERDE DI 6MILA METRI QUADRATI (Foto e video TuttOggi.info)
Ven, 25/03/2011 - 08:43