Stava andando a Perugia in treno con oltre mezzo chilo di eroina in borsa, ma la sorte ha voluto che nello scompartimento del treno insieme a lei ci fosse un carabinieri di Perugia, al rientro dalle feste, che non ha potuto non notare i continui movimenti sospetti della donna.
L'insolita vicenda è accaduta nei giorni scorsi, a bordo dell'Intercity che parte da Roma alle 19.55 per raggiungere Perugia alle 22.08. Il militare stava rientrando a Perugia dalla capitale, dove aveva appena trascorso le festività con i famigliari.
Nel suo stesso scompartimento del treno si è seduta anche Jany, una ragazza 23 anni di origine cubana. Nel giro di pochissimo il carabiniere si è accorto che la ragazza, palesemente nervosa per tutto il tragitto, osservava continuamente la propria borsa spostandola più volte e comunque mai perdendola di vista.
Scatta l'operazione – Appena avvisati della situazione, i militari del Norm di Perugia sono saliti a bordo del treno, precisamente alla stazione di ponte San
Giovanni, fermando la donna e controllando il contenuto della borsa. Al suo interno, riferiscono i militari, sono stati rinvenuti quattro involucri contenenti 550 grammi circa di eroina, due telefoni cellulari e la somma contante di 300 euro. Immediato l'arresto della giovane, che è si trova adesso a Capanne.
Dagli esami di laboratorio compiuti sullo stupefacente, la droga sequestrata è risultata di ottima qualità nonché sufficiente al confezionamento di circa 7500 dosi che avrebbero fruttato sul mercato non meno di 480Mila euro. (fda)
(modificato h 18,00)
