La terza Commissione consiliare di Palazzo Cesaroni ha definito l'iter della legge regionale che dovrà istituire in Umbria il ‘Fondo regionale per la non autosufficienza' con l'obiettivo di garantire livelli assistenziali, prioritariamente all'interno del proprio domicilio, a circa 14 mila e 700 anziani con oltre 65 anni ed a quasi 8 mila disabili, compresi nella fascia di età tra i 6 e i 64 anni.Al termine della seduta, interamante dedicata ad un primo esame sommario dei due disegni di legge presentati sull'argomento, quello del gruppo Ds e quello più recente della Giunta, la Commissione a voti unanimi ha deciso di adottare questo ultimo come testo base di discussione e di chiamare ad esprimersi, sulle scelte indicate nei 14 articoli che lo compongono, tutte le categorie interessate nel corso di una audizione pubblica, fissata per giovedì 10 aprile, alle ore 9,30, nella Sala Partecipazione del Consiglio regionale. Solo successivamente, anche sulla base delle osservazioni e dei pareri che verranno dall'incontro partecipativo, la terza Commissione procederà alla prima discussione generale del provvedimento che dispone di risorse iniziali per circa 32 milioni di euro.
IN TERZA COMMISSIONE AL VIA LA LEGGE SULLA NON AUTOSUFFICIENZA
Ven, 28/03/2008 - 13:06