Dal 17 luglio al 5 settembre il festival arriverà in Valnerina per invitare i partecipanti a immaginarsi di essere bambini
Durante i disastri bellici della seconda guerra mondiale, Antoine de Saint-Exupéry pubblicava il Piccolo Principe (1943), rivolgendo il suo racconto breve al bambino che è in noi, che continua a vivere anche col passare del tempo, con la speranza di ammonire i potenti della terra e di risvegliare la loro purezza d’animo.
Allo stesso momento ideale della fanciullezza è dedicato il festival “Figuratevi…di essere bambini”, teatro di marionette oramai arrivato alla sua 34esima edizione. Sotto la direzione artistica di Mario Mirabassi e dopo l’inaugurazione perugina, dal 17 luglio al 5 settembre il festival arriverà in Valnerina per invitare i partecipanti a immaginarsi di essere bambini: i più piccoli saranno portati a riflettere sulla loro condizione, i più grandi dovranno figurarsi o rifigurarsi di essere fanciulli.
In questa cornice, il comune di Sant’Anatolia di Narco (PG) domenica 18 luglio alle ore 18:00 in Largo Caldarera presenterà lo spettacolo “Storie di Toscana: la Gallina Secca e Buchettino”, messo in scena dalla compagnia Habanera Teatro di Pisa con testi e regia di Stefano Cavallini e burattini e scenografie eseguiti da Patrizia Ascione.
Alla memoria personale della prima età, si lega la memoria collettiva che crea le proprie fiabe, i propri miti per inserire nel contesto della città e della vita i nuovi nati. Il patrimonio immateriale della comunità può così rivivere grazie a queste due storie.
La prima favola racconta di una gallina secca preoccupata per il suo futuro – se non fosse ingrassata per l’anno seguente la padrona l’avrebbe messa in pentola per farne un buon brodo – che parte per un viaggio in montagna e incontra una volpe. Sicura di se stessa e della sua astuzia, quest’ultima pensa di ingannare la gallina concedendole il tempo richiesto per farla ingrassare e renderla un prelibato bottino. Ma, una volta ingrassata, sarà la gallina con i suoi 12 pulcini a ingannare la volpe, a dimostrarsi più furba di lei e a salvare ‘le sue piume’.
L’altra storia narra le vicende di un bambino molto goloso di nome Buchettino, che ogni mattina sale su un albero di fichi e ne mangia una gran quantità, finché il padrone dell’albero, un orco, non riesce a catturarlo e a metterlo in un sacco. Gioioso per la conquista, l’orco si dirige verso casa, dove poi sua moglie cucinerà il piccolo Buchettino. Con ingegno e malizia, però, il bambino riesce a scappare dal sacco e a riempirlo con dei sassi, illudendo marito e moglie e facendoli finire in pentola.
In entrambe le fiabe, è la morale del contrappasso a uscire vittoriosa: chi per natura o per comportamento prova a ingannare l’altro finisce ingannato a sua volta.
Bambini di ogni età, vi aspettiamo domenica 18 luglio alle 18:00 a Sant’Anatolia di Narco (largo Caldarera) per scoprire le avventure della Gallina Secca e di Buchettino.
L’appuntamento si svolgerà secondo i protocolli covid.
Evento gratuito con prenotazione obbligatoria da effettuare a info@museodellacanapa.it.
È necessaria la presenza di un genitore per i bambini fino a 8 anni.