Si muoveva in maniera sospetta tra i banchi e le cassette delle offerte della chiesa di Santa Maria Maggiore, a Città di Castello, da dove alla fine ne è uscito con una denuncia.
Alcuni fedeli, notato lo sconosciuto – identificato poi come un 43enne senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine – hanno infatti chiamato i carabinieri tifernati. E non appena accorsi sul posto, lo strano individuo, nelle immediate vicinanze della struttura, ha subito cercato di allontanarsi rapidamente.
Preso atto dell’accennata fuga, alcuni militari hanno proceduto ad un sopralluogo all’interno della chiesa mentre altri hanno fermato e controllato l’uomo, trovato in possesso di alcuni lunghi ferri ricurvi con del biadesivo ad una delle estremità, solitamente utilizzati per prelevare monete dalle fessure delle cassette delle offerte.
Gli arnesi sono stati ovviamente sequestrati, mentre il 43enne è stato denunciato alla competente A.G. per l’ipotesi di reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.