Passeggiava tranquillamente in bicicletta, lungo la Flaminia quattro corsie, tra gli svincoli degli innesti con la SS77 e la SS75. In un punto reso ancor più pericoloso dal restringimento per chi prosegue lungo la Flaminia in direzione Nocera Umbra o, in alternativa, deve fare il sottopasso per arrivare allo svincolo di Foligno Nord.
Incurante del divieto di transitare in bicicletta in superstrada, come del resto ribadito anche dal cartello che compare sulla rampa che immette sulla Flaminia.
Ma soprattutto, correndo un grande pericolo. Aumentato, appunto, dal restringimento della sede stradale.
La donna in bicicletta è stata raggiunta da una pattuglia della polizia, che ha inserito le quattro frecce e, precedendo a bassa velocità, l’ha attesa sino al successivo svincolo, nel tratto più pericoloso.
Il Codice della Strada, che all’art. 175 vieta il transito “dei velocipidi” sulle “strade extraurbane principali” prevede che i trasgressori vengano invitati a lasciare la strada con il proprio mezzo, aiutati dalle forze dell’ordine a farlo in condizioni di sicurezza. Ed una sanzione pecuniari da 42 a173 euro.
Un comportamento molto pericoloso, che purtroppo si ripete con una certa frequenza, specialmente nel periodo estivo, da parte di cicloturisti o, come in questo caso, di residenti che si spostano utilizzando la strada più breve, ma vietata.