L’Usl Umbria 1 si prepara ad affrontare la nuova campagna di screening di prevenzione del tumore al seno, che dal 1 gennaio 2015 coinvolgerà una fascia molto più ampia di donne tra i 45 e i 75 anni, dotandosi di 5 nuovi mammografi digitali di ultimissima generazione con tomosintesi. Due sono già stati acquisiti grazie alla sensibilità e al contributo dell'AELC (Associazione Eugubini Lotta contro il Cancro), che ha donato un nuovo mammografo all'ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino, e dell'AACC (Associazione Altotevere Contro il Cancro), che ha donato un secondo mammografo di supporto all'ospedale di Città di Castello. Degli altri tre mammografi in via di acquisizione due saranno destinati al Poliambulatorio di piazzale Europa a Perugia e uno all'ospedale di Assisi, andando a sostituire quelli attualmente in uso e funzionanti ma tecnologicamente superati e destinati ad essere sempre meno performanti.
I tre mammografi che saranno acquistati entro l'anno sono macchinari all’avanguardia dotati di tomosintesi, caratteristica che fa la grande differenza rispetto agli altri mammografi in circolazione, in quanto permette di studiare facilmente anche i seni più giovani e ad alta densità, consentendo un miglioramento dei contrasti e quindi una ricerca del tumore al seno sempre più accurata e una diagnosi sempre più precoce.
“Si tratta di un investimento importante di più di 700mila euro – spiega il direttore generale della USL Umbria 1 Giuseppe Legato – che è stato programmato anche a fronte della nuova campagna di prevenzione del tumore al seno che dobbiamo prepararci ad affrontare dal 2015. Finora la nostra azienda esegue 22mila esami all'anno su una fascia di età compresa tra i 50 e i 69 anni. Con l'estensione della fascia di età da screening dai 45 ai 75 anni, nel 2015 si prevede di arrivare a 37mila esami mammografici gratuiti all'anno, potendo contare su un'adesione allo screening dell'80%, un dato che supera ampiamente l'obiettivo nazionale fissato al 70%. Si tratta di un risultato più che lusinghiero, che viene garantito da un'intensa attività di macchine e operatori: al momento, ogni pomeriggio dal lunedì al venerdì, vengono eseguiti 24-27 esami mammografici per lo screening; a questo va aggiunta l’attività di mammografia clinica per le pazienti di età fuori dalla fascia di screening, che conta circa 18mila esami all’anno nel territorio della USL Umbria 1. E’ inoltre previsto l'acquisto di altri due mammografi, di cui uno con tomosintesi, che andranno a potenziare la dotazione tecnologica dell’area del Trasimeno”.
Bisogna ricordare che in Umbria, dalla sua attivazione nel 1997, lo screening mammografico ha ridotto di oltre il 25% la mortalità delle donne per tumore al seno.
In arrivo 5 nuovi mammografi / La Usl Umbria 1 si prepara per prevenire il cancro al seno
Lun, 10/02/2014 - 12:01