E’ stato ospite in un albergo per oltre due mesi e mezzo, poi se ne è andato, facendo perdere le sue tracce, portandosi via addirittura la chiave della camera. Sono stati gli agenti del commissariato di polizia di Spoleto, dopo la denuncia del titolare della struttura ricettiva, a rintracciare l’uomo, in un bar della città.
L’uomo – si tratta di un anziano professionista spoletino – alla fine ha restituito almeno la chiave, ma non ha pagato il conto – di oltre 1800 euro – ed è stato denunciato per insolvenza fraudolenta.
L’indagine della polizia è stata avviata a inizio agosto, dopo la denuncia di un’attività ricettiva spoletina. Un uomo, infatti, aveva soggiornato lì per oltre due mesi e mezzo, usufruendo di vitto e alloggio. Nei primi giorni di agosto, però, se ne era andato ed era scomparso. Senza pagare il conto – pari appunto ad oltre 1.800 euro – e portandosi via addirittura la chiave della camera.
Grazie a tutti gli elementi raccolti e alle segnalazioni ricevute, i poliziotti hanno rintracciato l’uomo presso un bar di Spoleto, riuscendo ad ottenere la restituzione della chiave della camera. Non ha invece ottemperato al pagamento della somma di denaro dovuta per il suo lungo soggiorno. Terminati tutti gli accertamenti rito, gli agenti del Commissariato di Spoleto lo hanno quindi denunciato per il reato di insolvenza fraudolenta.