Spoleto

Ims e Isotta Fraschini, ok alla cassa integrazione per 156 lavoratori

Dopo il fallimento, raggiunto l’accordo per il riconoscimento della cassa integrazione straordinaria ai lavoratori delle Industrie Metallurgiche Spoleto (IMS) e della Isotta Fraschini.

Come annunciato da Tuttoggi.info nei giorni scorsi, infatti, lunedì e oggi si sono tenute due conference call che hanno visto impegnati i due curatori fallimentari nominati a giugno dal Tribunale di Spoleto, Paola Nannucci e Gianni Cianetti, insieme ai funzionari del Ministero del Lavoro ed ai rappresentanti sindacali.

Coinvolti 156 lavoratori Ims e Isotta Fraschini

L’accordo siglato (per quello riguardante l’Isotta Fraschini, seguito dalla Nannucci e tenutosi questa mattina, si è in attesa del completamento delle firme) garantirà la cassa integrazione a 156 lavoratori (110 dell’IMS e 46 dell’Isotta Fraschini) fino al 3 giugno 2021, per un totale di 12 mesi a decorrere dal 4 giugno 2020.

Sindaco plaude a curatori fallimentari e sindacati

In attesa della firma del decreto ministeriale per la concessione della cassa integrazione, che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni – ha commentato il Sindaco Umberto de Augustinis – questa settimana si è riusciti a dare una risposta alle tante famiglie coinvolte nella vicenda. Pur avendo quale obiettivo ultimo quello di rilanciare e dare nuova prospettiva ad un sito produttivo che ha segnato la storia recente di Spoleto, non possiamo non accogliere positivamente il risultato di un lavoro che i curatori fallimentari e i sindacati in primis hanno tutti portato avanti con grande impegno e dedizione a favore dei lavoratori e delle loro famiglie”.