Fondi per le imprese nel settore dei servizi nell’area del cratere post terremoto in Umbria grazie alla Regione. Il bando è stato pubblicato come supplemento al Bollettino ufficiale (Bur) del 1 luglio e destina un totale di 1,5 milioni di euro di fondi europei per progetti del valore minimo di 20 mila euro e un massimo di 100mila euro.
Le aziende potranno così investire “nell’innovazione e nella qualità dei servizi e dei prodotti offerti”, come evidenzia l’assessore regionale a Turismo, Cultura, Programmazione europea, Paola Agabiti (nella foto).
“Con questo intervento – aggiunge Agabiti – vogliamo sostenere le realtà imprenditoriali nel loro cammino di riqualificazione e rilancio dopo un lungo periodo di difficoltà, favorendone la dotazione e l’adeguamento di strumenti digitali e non solo”.
I Comuni rientranti nel cratere umbro del sisma sono: Arrone, Cascia, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Polino, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Vallo di Nera, Spoleto.
Sono le imprese culturali, creative, dello spettacolo, commerciali, turistiche, di servizi, dell’artigianato artistico e sportive quelle che possono partecipare al bando. Il contributo è pari al 70% delle spese ritenute ammissibili.
Sono ammissibili le seguenti spese:
Sono ammissibili le spese sostenute a decorrere dal giorno successivo al 24 agosto 2016 purché, alla data di presentazione della domanda, non sia stato già ultimato il progetto di investimento.
Particolare attenzione viene data ai progetti che interessano imprese in cui sia rilevante la presenza giovanile.
La compilazione delle domande di ammissione alle agevolazioni potrà essere effettuata a partire dalle ore 10:00:00 del 7 luglio 2020 e fino alle ore 12:00:00 del 31 agosto 2020 utilizzando esclusivamente il servizio on line raggiungibile all’indirizzo https://serviziinrete.regione.umbria.it/
Qui il bando integrale.