Piena condivisione dell'appello rivolto dal presidente del Consiglio Romano Prodi affinché tutto il sistema istituzionale contribuisca ad affrontare la “emergenza nazionale” dei rifiuti in Campania. La Regione Umbria parteciperà anche al tavolo tecnico che si è deciso di istituire tra Governo e Regioni e che dovrà definire i dettagli operativi dell'intervento delle Regioni stesse.È quanto hanno affermato la presidente della Regione Maria Rita Lorenzetti e l'assessore regionale all'Ambiente Lamberto Bottini.
Resta ferma la posizione della Regione sulle difficoltà di ricevere rifiuti dalla Campania. L'Umbria, hanno ricordato Lorenzetti e Bottini, è l'unica Regione italiana che, per aver dato la sua disponibilità ad accogliere rifiuti dalla Campania nell'emergenza 2002-2004, ha tuttora in corso un procedimento giudiziario. Con la Campania, hanno ricordato inoltre Lorenzetti e Bottini, ci sono anche pendenze economiche tuttora irrisolte. Elementi che, aggiunti alla capacità residua delle discariche umbre e al fermo del termovalorizzatore dell'Asm di Terni, consigliano una particolare attenzione ai quantitativi di rifiuti da depositare in discarica. Nel confronto tra Governo e Regioni, è emerso l'intento di cogliere questa occasione per affrontare in maniera più decisa la tematica dei rifiuti con un potenziamemto della raccolta differenziata, ma anche – concludono Lorenzetti e Bottini – determinando effettive condizioni di smaltimento all'interno di ogni regione onde evitare che, in tempi imminenti o prossimi, problematiche simili a quelle oggi vissute in Campania possano ripetersi altrove.