Nella scorsa settimana la Polizia di Stato di Terni ha accompagnato coattivamente in frontiera tre cittadini stranieri risultati irregolari sul territorio nazionale; un quarto, è stato espulso.
L’intensa attività dell’Ufficio Immigrazione si inquadra nell’azione di contrasto all’immigrazione clandestina e irregolare, disposta dal Questore Bruno Failla, attuata con servizi mirati, sia di controllo del territorio, che con accertamenti tecnici.
Grazie proprio ad un accurato controllo, da parte della 3° sezione dell’Ufficio Immigrazione infatti, è stato possibile identificare un cittadino tunisino di 51 anni – appena scarcerato, con un altro nome, dopo una condanna di oltre 4 anni per reati di droga dal carcere di via Sabbione – che è risultato anche inottemperante a varie espulsioni di diverse questure.
L’uomo, da oltre 30 anni in Italia, sempre irregolare, aveva anche precedenti per furto e per spaccio di moneta falsificata e grazie anche alla collaborazione con le autorità tunisine, è stato possibile risalire alla sua vera identità e ad accompagnarlo coattivamente presso il Centro di Permanenza e Rimpatrio CPR di Potenza per essere imbarcato sul primo volo utile per la Tunisia.
Un altro straniero, una algerino di 24 anni, condannato a 3 anni e 4 mesi per rapina aggravata commessa a Milano nel 2018, è stato accompagnato al CPR di Torino, appena uscito dal carcere di Terni.
E’ stato invece rintracciato dai Carabinieri di Giove il terzo straniero accompagnato al CPR di Bari; si tratta di un cittadino tunisino di 29 anni, irregolare, entrato a luglio in Italia da Lampedusa. Con il volto tumefatto, è stato fermato nella cittadina umbra ed ha dichiarato ai militari di essere stato coinvolto in una rissa a Roma con delle cittadine africane che gli hanno fratturato il naso.
L’espulsione riguarda un altro cittadino tunisino di 36 anni, entrato in Italia ad aprile 2021 e fermato dalla Squadra Volante in centro, che è risultato irregolare sul Territorio Nazionale.
Con questo ultimo provvedimento, salgono a 93 le espulsioni effettuate dall’inizio dell’anno dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Terni.