Cultura & Spettacolo

Il Tempio di Santa Maria della Consolazione a Todi raccontato da Claudio Strinati su Rai Radio3

La conferenza-evento dal tema gli organismi cupolati a pianta centrale nel rinascimento, tenutasi a Todi presso il Tempio di Santa Maria della Consolazione il 7 settembre 2019 è stato il primo di un ciclo di appuntamenti che l’Accademia Nazionale di San Luca, E.T.A.B. Ente Tuderte di Assistenza e Beneficenza- La Consolazione e Tower Gallery di Diego Costantini, hanno deciso di dedicare ad uno dei più importanti esempi di architettura rinascimentale ed ha riunito, a Todi, esperti indiscussi in materia quali Paolo Belardi, Federico Bellini, Claudio Strinati, Paola Zampa, unitamente al prof Francesco Moschini Segretario dell’Accademia di San Luca.

Proprio in quella occasione lo storico e critico d’arte, musicologo, giornalista, nonché organizzatore di mostre d’arte di livello internazionale e divulgatore culturale, quale è Claudio Strinati, ha registrato l’intervento andato in onda, in diretta su Radio 3 domenica scorsa, nell’ambito del programma “Le Meraviglie”.

Nel servizio sul “Tempio di Santa Maria della Consolazione a Todi”, Claudio Strinati non solo ha raccontato la storia del Tempio iniziata il 15 Novembre 1508, quando alle porte di Todi viene posta la prima pietra, ma ha spiegato come solo i grandi personaggi sanno fare, le tecniche costruttive, i possibili realizzatori dell’opera lasciando sognare, anche chi come i tuderti il tempio lo sentono proprio e lo ammirano ogni giorno, accompagnandoci in un suggestivo percorso. Del resto non poteva essere diversamente visto che il programma “Le Meraviglie” è un viaggio in cammino per l’Italia attraverso i luoghi “meravigliosi” raccontati da narratori d’eccezione.

Etab, ente proprietario della Consolazione, nel rinnovare il ringraziamento a Claudio Strinati, ai relatori, al prof. Moschini Segretario dell’Accademia di San Luca e al dott. Diego Costantini che hanno reso possibile tutto ciò e che, in futuro, consentiranno la realizzazione di importanti progetti , con grande soddisfazione ricorda come l’intero programma può essere sentito on line in streaming sul podcast suddetto al seguente link: