La struttura complessa di Anestesia e Rianimazione del nostro ospedale, di cui è responsabile il dott. Enzo Ercolani, rappresenta oggi il centro nevralgico dell'area dell'Emergenza-Urgenza. Il nuovo reparto, recentemente inaugurato, è dotato di sistemi di monitoraggio e macchinari di ultima generazione per la ventilazione, dispone di tre posti di rianimazione generale e di altri tre di terapia intensiva post-operatoria.
Ogni giorno, 24 ore su 24, è disponibile un anestesista rianimatore per qualsiasi intervento urgente, sia esso un'operazione chirurgica, un'assistenza rianimatoria, un trasferimento verso un dipartimento di Emergenza -Urgenza di secondo livello per eventuali patologie che richiedano un intervento specialistico.
Il centro di Rianimazione, anche grazie al recente rinnovamento e potenziamento potrà trattare, entro l'anno, fino a 200 casi fortemente critici, è pienamente inserito nella rete regionale e spesso accoglie pazienti provenienti da altre regioni.
Con l'attività anestesiologica, durante le sedute quotidiane svolte nelle quattro o cinque sale operatorie, vengono effettuati circa 4600 interventi l'anno ai quali negli ultimi tempi si sono aggiunti quelli dell'endocrinochirurgo e del chirurgo plastico.
Il terzo settore in cui opera il servizio è quello della terapia antalgica che ha raggiunto standard di altissimo livello, tanto da registrare un costante aumento dell'affluenza di pazienti provenienti dai territori limitrofi. Si è passati così da una seduta settimanale del 2008, con circa seicento prestazioni, alle tre sedute del 2010 ed è ragionevole la previsione di arrivare a novecentocinquanta alla fine di quest'anno.
I dati raccolti dal TDM evidenziano che il servizio di Anestesia e Rianimazione è pienamente efficiente non solo per la nuove moderne strumentazioni, ma soprattutto per la grande professionalità degli operatori, e considerando le prevedibili possibilità di crescita e potenziamento, che potrebbero qualificare l'intero presidio ospedaliero, è logico dedurre che la consistenza numerica degli anestesisti non va solo tutelata ma anche aumentata come è già avvenuto in altre sedi.