Istituzioni

Il Presidente nazionale dell’UNCEM Marco Bussone a Vallo di Nera

 “Risolvere i problemi di spopolamento, di carenza dei servizi della montagna fa bene anche alla città“. Lo hanno detto insieme a Marco Bussone, Presidente nazionale di Uncem (Unione dei comuni ed enti montani) gli amministratori dei comuni umbri aderenti all’associazione, durate un incontro che si è tenuto a Vallo di Nera. Erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Vallo di Nera, Benedetti, che è anche responsabile della delegazione Uncem Umbria e il sindaco di Montecchio, Federico Gori, coordinatore Anci dei piccoli comuni.

Uncem e Anci si impegnano a lavorare insieme per difendere i diritti delle popolazioni di alta quota.

A Vallo di Nera si è parlato delle problematiche dei piccoli comuni, di politiche ambientali, di riforme istituzionali e di servizi, della strategia delle aree interne, di programmazione nazionale ed europea, di ricostruzione del dopo terremoto.

Il Presidente Bussone ha ascoltato gli interventi dei presenti che hanno messo in evidenza risorse e criticità generali dell’area e particolari dei propri Comuni.

“Bisogna tornare a occuparsi di sviluppo delle aree montane – ha affermato Bussone – anche tramite l’attuazione della Legge n. 158 sui piccoli comuni, il codice forestale e la Legge sulla Green Economy”. Bussone ha richiamato la necessità di offrire agevolazioni fiscali alle aziende che decidono di rimanere o insediarsi nei territori interni, guardando ai paesi come luoghi di crescita e sviluppo, il cui futuro passa attraverso il rafforzamento dei servizi pubblici, di scuole, trasporti, sanità e lavoro.

Insieme al coordinatore Anci, Federico Gori, Marco Bussone ha proposto di esortare la Regione e di lavorare affinché si possano creare le condizioni per tutelare la montagna, differenziando gli interventi a essa destinati.

Tra i presenti all’incontro, oltre ai sindaci di Montecchio e Vallo di Nera, c’erano i comuni di Cascia, Cerreto di Spoleto, Montecastrilli, Montefranco, Polino, Preci, San’Anatolia di Narco, Scheggino, Spoleto e Valtopina.