E’ stato presentato questo pomeriggio nella sala del Consiglio provinciale di Perugia “ Il male curabile”, il libro del giornalista Michele Cucuzza sulla sfida che il professor Mauro Ferrari ha lanciato al male del secolo, nel corso del seminario “Le nuove frontiere della terapia contro il cancro”.
In questo appassionato reportage Cucuzza racconta del suo incontro a Huston col professore e la sua equipe di giovani collaboratori provenienti da ogni parte del mondo, coalizzati nella missione comune di sconfiggere il cancro.
Ferrari è un laureato in matematica che insegna all’università della California, si sposa ed ha tre figli. Quando la moglie Marialuisa muore di cancro, Ferrari decide di dedicarsi anima e corpo alla lotta di questo male. Lo fa con un approccio originale basato sull’applicazione delle nanotecnologie alla medicina: ghiandole artificiali capaci di rilevare il cancro e somministrare autonomamente il medicinale; nanovaccini che risvegliano il sistema immunitario; robot chirurghi e manichini su cui fare pratica.
“Il male curabile” è stato descritto dallo stesso autore, introdotto dal direttore del Corriere dell’Umbria Anna Mossuto e poi corredato dagli interventi del vicepresidente della Provincia Aviano Rossi, da Maurizio Tonato presidente onorario comitato scientifica Aucc e coordinatore rete oncologica regionale dell’Umbria, Giuseppe Caforio, presidente associazione umbra lotta contro il cancro. Anche il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi ha portato i saluti all’iniziativa.