Riapre in via Annibale Vecchi il ‘Griffa!’, nato più di quattro anni fa per volontà dei militanti di CasaPound. “Da oltre quattro anni ‘Griffa!’ abita il quartiere di Elce e al suo interno trovano spazio attività sociali, culturali e politiche – dichiara Antonio Ribecco, responsabile di CasaPound. Che parla di “avamposto non conforme”, come la rivista dalla quale ha preso il nome, ideata negli anni venti del Novecento da Gerardo Dottori e da altri futuristi umbri.
“La sede – sottolinea Ribecco – è stata una base di raccolta e smistamento durante il periodo successivo al terremoto e rappresenta un punto di appoggio fondamentale per tutte le famiglie che versano in gravi condizioni economiche, che possono contare sul servizio raccolta e distribuzione alimentare attivo all’interno della struttura”.
“Negli anni la sede del ‘Griffa!’ è stata teatro di innumerevoli appuntamenti culturali, ospitando presentazioni di libri, incontri con leader politici, intellettuali e giornalisti. Ha dato voce anche ai giovani siriani che si sono trovati in Italia per ragioni legate allo studio durante uno dei periodi più cupi del conflitto che ormai da anni sta vessando il loro Paese – conclude il responsabile di CasaPound – Griffa!’ è una realtà costantemente attiva ed è integrata nella vita sociale della città tanto da collaborare con associazioni di quartiere; negli ultimi anni ha contribuito anche alla rinascita del parco di Elce in via Torelli, dove ha organizzato anche giornate ricreative, come quella dedicata alle attività di primo soccorso e alla disostruzione infantile e pediatrica”.
” ‘Griffa!’ – aggiunge il presidente della nuova associazione culturale, Carlo Giulietti – non riceve alcun finanziamento e rappresenta una realtà concreta in cui è possibile fare cultura, sviluppare attività socialmente rilevanti, vivere la politica cittadina ma anche divertirsi. Da quest’anno esiste appunto, l’Associazione Culturale Griffa, impegnata a portare avanti progetti culturali mirati a breve e a lungo termine”.