(Jac. Bru.) – Spoleto capitale del nuoto per una settimana. I migliori interpreti italiani dello stile libero sono da ieri nella città del festival, per allenarsi (due volte al giorno) agli ordini dei tecnici federali Claudio Rossetto e Cesare Butini, e per partecipare alle gare del meeting “Città di Spoleto”, organizzato dalla società Spoleto Nuoto, che si disputerà venerdì, sabato e domenica prossimi.
Filippo Magnini, Luca Dotto, Marco Orsi, Michele Santucci, Flavio Bizzarri, Martina De Memme e Alice Mizzau sono entrati nella fase clou della preparazione all’appuntamento più importante della stagione estiva: i mondiali in vasca lunga, che si disputeranno a Shanghai dal 16 al 31 luglio. L’esperienza spoletina servirà loro per mettere ulteriore benzina nei muscoli e migliorare l’intesa in staffetta. Una delle gare dove gli atleti italiani saranno più attesi, infatti, è proprio la staffetta 4×100 stile libero maschile. La squadra azzurra è consapevole della sua competitività (Dotto e Orsi, benché giovanissimi, sono già plurimedagliati a livello europeo, Magnini è stato due volte campione mondiale) e a Shanghai punta ad un risultato prestigioso, magari una medaglia. Diverso, invece, il discorso delle donne, con Martina De Memme e Alice Mizzau (che saranno raggiunte in serata da Alice Carpanese, Stefania Pirozzi e Alice Nesti) pronte a ritagliarsi un posto d’onore nella 4×200 stile libero accanto alla regina del nuoto italiano, Federica Pellegrini.
“Spero che Spoleto porti fortuna a questi ragazzi per la loro esperienza mondiale” è stato il commento, durante la conferenza stampa, dell’assessore allo sport Giancarlo Cintioli, che poi ha aggiunto: “Credo che arriviamo al Meeting nelle migliori condizioni, con un impianto tirato a lucido e degno di accogliere una rappresentativa nazionale“. Il presidente della Spoleto Nuoto Walter Cieri ha ringraziato l’assessore per l’impegno profuso nel risolvere i problemi dell’impianto natatorio, ma non ha mancato di lanciare una frecciatina all’amministrazione comunale, dicendosi rammaricato del fatto che la città si debba accontentare di una piscina obsoleta e malandata e che la sua proposta per un impianto nuovo di zecca sia stata troppo frettolosamente accantonata.
Molto felice ed emozionato è sembrato l’allenatore della squadra assoluta della Spoleto Nuoto Piero Santarelli, vero artefice della presenza della nazionale a Spoleto grazie all’amicizia che lo lega a Claudio Rossetto. “Il bello del nuoto è che riesce a mettere quasi nella stessa corsia un campione del mondo e un bambino al primo anno di agonistica” – ha detto -. “Anche quest’anno sarà un meeting di grandi numeri, con 50 società partecipanti e oltre 900 iscritti, che avranno l’opportunità quasi unica di gareggiare fianco a fianco con gli atleti a cui si ispirano tutti i giorni”.