Non capita tutti i giorni ai giornalisti di essere l'oggetto di una recensione del proprio lavoro o sulle proprie capacità di porgere notizie al lettore o sul progetto di comunicazione relativo alla testata per cui si scrive. Questo invece è proprio quello che è successo a Tuttoggi.info, dopo aver concluso il primo ciclo di lezioni informative sul giornalismo online con un gruppo di scuole delle Secondarie superiori di Foligno, che stanno partecipando al progetto congiunto con l'Associazione “Amici della Musica”, per celebrare i 150 anni dell'Unità d'Italia. Qui di seguito due articoli, diversi per stile tra loro, che raccontano il breve corso di 3 giorni tenuto dalla Redazione di TO, al Liceo Pedagogico “B.Angela” e conclusosi lo scorso 12 gennaio.
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di Chiara Fuga (*)
Il giornalismo e il Liceo Pedagogico (alias Liceo delle Scienze Umane) a braccetto. Tuttoggi.info, dallo scientifico ai ragazzi del 5Ap e 5Bp, per tre giornate alla scoperta del “quarto potere”. Il tutto si è svolto presso l'aula di lettura, del Beata Angela dal 10 al 12 gennaio, con la collaborazione di valenti esperti, al fine di realizzare un articolo corredato di foto e video sul progetto in rete con gli “Amici della Musica”. Un progetto di valorizzazione della musica dal vivo e di una maggiore consapevolezza del segno forte dell'Italia Unita, nell'anno della celebrazione dei 150 anni dalla proclamazione del Regno d'Italia.
Un mondo sempre più virtuale, quello che appassiona i giovani, il mondo dei social network; così Sara Cipriani, Vicedirettore responsabile di Tuttoggi.info, ha coinvolto i ragazzi, in una lezione incentrata su come la comunicazione abbia fatto passi da gigante: il tempo della caverna è ormai solo un ricordo, visto attraverso gli occhi di internet, in cui i giovani comunicano, taggano, postano foto. Anche i numeri non sono da meno; basti pensare ai 500 milioni di utenti di Facebook in tutto il mondo: “Una radice storica, quella del comunicare, dice Sara, nata come una rete di scambi durante la guerra fredda; un bisogno tecnico perché i PC non potevano essere trasportati”.
Dallo stampato al digitale, oggi il cartaceo sta diventando qualcosa di retrò; l'informazione è on- line, le notizie in tempo reale, senza limiti nè spazi di tempo.
“Più cliccate, più l'articolo piace”, potrebbe essere il nuovo motto, a fronte di un'editoria on-line in espansione; sembra quasi banale e i ragazzi non sono certo colti alla sprovvista.
Il giornalista delle interviste diventa l'intervistato a cui gli alunni non potevano non chiedere quale fosse il frutto del suo lavoro; “Un lavoro – dice Sara – in cui gli sponsor e le cliccate sono importanti; grazie alla pubblicità, si guadagna, si investe”.
Sono le 13 circa, quando la mattinata volge al termine, la campanella suona e i ragazzi, con lo zaino sulle spalle sono pronti, un po' curiosi, per una nuova lezione l'indomani.
Ore 11 del 12 gennaio: ” Io ne ho… viste cose che voi umani non potreste immaginarvi…”; con una celebre frase di Roy Batty, l'automa protagonista del film “Blade Runner” si è presentato Carlo Vantaggioli, redattore capo della redazione del giornale on-line di Tuttoggi.info.
Argomento della lezione, è stato il modo e le tecniche con le quali scrivere un buon pezzo; la parola, come potente strumento di interpretazione della realtà, curiosa, divertente e soprattutto efficace.
“Un titolo non troppo lungo, parole identificate come parole chiavi e un buon attacco”, così Carlo Vantaggioli, rivela le regole doc per un articolo che viva di cliccate.
Battute, risa, e la mattinata è continuata all'insegna di Tuttoggi.info, un giornale online che in Umbria totalizza più di 7mila cliccate al giorno.
Una redazione che dal 2007, continua Vantaggioli, comunica con il territorio, in anteprima on-line, con foto, video ed interviste.
Con un po' di giornalismo nelle vene, la terza lezione non si è fatta attendere e Carlo Ceraso, direttore responsabile di Tuttoggi.info, si è presentato ai giovani citando uno dei più importanti giornalisti, Indro Montanelli. Fautore del pensiero che il giornalista è legato al concetto di onestà, la lezione si è incentrata sul ruolo del giornalista e sui comportamenti da tenere per scrivere un pezzo.
“Coerenza verso il cittadino-lettore e il massimo rispetto per le persone citate negli articoli”: così Ceraso, che simpatizza sul suo cognome, sottolinea l'importanza del rispetto personale.
Tema che oggi non sfugge agli occhi dei lettori, in un periodo in cui politica e gossip sono legati insieme da un filo; il giornalista, la notizia nelle mani e una rete in cui inviarla. Sembra un circolo vizioso, dove basta uno sbaglio, una mossa errata e tutto cambia.
“Il giornalista deve rispettare le regole, dice Ceraso, del Codice deontologico che si può leggere sul sito dell'ordine dei giornalisti, le Carte dei doveri e la Legge di istituzione della professione”.
Rapiti dalle parole, i ragazzi non possono fare a meno di esprimere un loro pensiero al riguardo e qualcuno a stento trattiene una risata, immaginando cosa potrebbe succedere se fosse lui a fare il giornalista.
L'immagine della persona che deve tenere sempre il telefono acceso e lavorare anche di notte non affascina molto i ragazzi; ma molti di loro sono già pronti con carta, penna e video-camera a intrufolarsi tra i camerini dei protagonisti del concerto organizzato dagli Amici della musica in programma sabato 15 gennaio presso l'Auditorium San Domenico.
Piccoli giornalisti che per un giorno saranno al centro delle scene nella loro città e, magari, un giorno troveremo su qualche importante rivista con la loro firma
Per il momento gli scoop all'Auditorium li attendono e i nostri ragazzi non se li lasciano di certo scappare.
(*) Studentessa del V° anno di corso -Ap del Liceo “B.Angela”
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di Federica Baldoni (*)
“Onestà” è la parola chiave dell'incontro svoltosi ieri al liceo B. Angela di Foligno. Questo è stato l'incontro conclusivo di un breve corso sul giornalismo online tenuto in tre giorni ( 10, 11 e 12 gennaio) da alcuni dei giornalisti della redazione di Tuttoggi.info, un quotidiano on-line che si occupa del territorio umbro e non solo. La prima a “fare lezione” è stata Sara Cipriani, Vicedirettore Responsabile di Tuttoggi.info. La Cipriani ha parlato di come si è evoluto il modo informare. Siamo passati dalla nascita della stampa alla nascita dei social net-work. In mezzo,però, ci sono state altre tappe importanti: il cinema, la radio , la televisione e soprattutto internet. Dalla sua comparsa le evoluzioni sono state sempre più rapide: da mezzo per scambiarsi le informazioni durante la Guerra fredda è divenuto uno strumento della vita quotidiana di cui non si può più fare a meno. Ma quale è la differenza tra la carta stampata e un giornale on-line? A questa domanda ha risposto proprio la Cipriani dicendo che nel giornale on-line i lettori possono interagire con la notizia ( possono arricchirla, commentarla o addirittura correggerla), non ci sono limiti di spazio e c'è la possibilità di utilizzare più supporti contemporaneamente ( articoli, foto e video ). Oggi, poi, con il grande utilizzo che si fa dei social network, non solo da parte dei ragazzi, le notizie si diffondono ancora più rapidamente. Bisogna però fare attenzione a distinguere blog e informazione quando si naviga: i primi si possono definire soggettivi a differenza delle informazioni che devono invece essere oggettive.
Di come costruire un buon articolo per un quotidiano on-line ha invece parlato Carlo Vantaggioli, giornalista pubblicista e Coordinatore della redazione di Tuttoggi.info. Le principali regole, ha detto, sono tre: fare un titolo non troppo lungo ma efficace, utilizzare in esso le parole chiave sull'argomentodi cui si sta per parlare per avere una buona indicizzazione nella rete, e fare un buon attacco del pezzo. Ciò significa che le prime quattro o cinque righe di un articolo devono essere costruite in modo da portare il lettore a leggere tutto il testo successivo. Infatti nella pagina iniziale (home page) di un giornale on-line non è possibile inserire tutti gli articoli per intero ma ci sono solo i titoli e la parte iniziale. In base alla posizione che gli articoli occupano nella stessa prendono un diverso nome: nel caso di Tuttoggi.info partendo dall'alto abbiamo lo “scoop”, la “evidenza”, il “risalto” e infine tutti gli altri articoli. Carlo Vantaggioli ha poi spiegato che anche se è vero che in questo tipo di quotidiani lo spazio non è un problema, la lunghezza di un pezzo deve comunque essere calibrata perché un lettore vi si sofferma mediamente tre minuti circa.
Ma come deve comportarsi un giornalista? Cosa può scrivere in un suo articolo? Cosa invece non si deve scrivere? Da questo punto di vista il mestiere del giornalista è piuttosto complicato; ma ad alcuni di questi interrogativi ha risposto Carlo Ceraso, Direttore Responsabile di Tuttoggi.info.
“La caratteristica fondamentale di un giornalista deve appunto essere l'onestà: il suo dovere è infatti quello di informare onestamente. Per fare questo deve seguire altri due principi: quello del rispetto dell'informazione ma soprattutto quello del rispetto della persona. Quest'ultimo un concetto su cui Ceraso ha puntato molto e poi ribadito che il rispetto è dovuto sia ai vivi che ai morti. Per quanto riguarda il comportamento dei giornalisti esistono leggi e regolamenti che se non vengono rispettati prevedono sanzioni sia di natura pecuniaria sia di altro genere, come per esempio la sospensione o l'allontanamento dall'Ordine dei giornalisti. La prima legge da rispettare è la N. 63 del 1969. dopo essa, però , sono state varate a compendio molte carte dei doveri che riguardano diverse materie ( pubblicità, diritti dei minori, statistica…).
Tutti questi incontri sono stati realizzati all'interno di un progetto in collaborazione con l'associazione ” Amici della musica” e una rete di scuole Secondarie Superiori del comune di Foligno. Il progetto, relativo alla celebrazione dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia, prevede che gli studenti assistano a conferenze e concerti su musicisti del periodo risorgimentale.
I giovani ascoltatori dovranno produrre articoli preparatori e a commento di ogni evento, scrivere il programma di sala, pubblicizzare via radio gli appuntamenti. Per questo si è avviata anche la collaborazione con la redazione di Tuttoggi.info.
Magari da questa esperienza nascerà anche qualche buon giornalista!
(*) Studentessa del V° anno di corso del Liceo “B.Angela”
(modificato alle 16:57)
