Il Giglio d’Oro, la massima onorificenza della Pro Foligno, è stato assegnato al Vescovo della Diocesi di Foligno, Monsignor Gualtiero Sigismondi.
La cerimonia di consegna, è avvenuta venerdì sera, da parte del presidente Luca Radi, nell’ambito della tradizionale cena degli auguri, ospitata nei suggestivi locali di Palazzo Candiotti, sede dell’Ente Giostra della Quintana.
Il Giglio d’Oro – come precisa il presidente della Pro Foligno, Luca Radi – viene consegnato annualmente alle persone ritenute tra le più meritorie della città e per l’impegno profuso a favore della stessa.
Un simbolo che per il 2018 il Consiglio della Pro Foligno ha voluto offrire al Vescovo Sigismondi “per essere da dieci anni un sicuro punto di riferimento della città, senza nulla imporre, ma testimoniando con fermezza e coerenza, la volontà di coltivare l’arricchimento spirituale della comunità, attraverso la parola e l’attenzione vigile dell’azione solidale”.
La data scelta, quella del 28 dicembre, non è affatto casuale, essendo l’anniversario esatto della data di fondazione nell’ormai lontano 1905 che la rende la più antica della città ancora in piena attività.
Doppio evento quello di venerdì: in serata infatti, al ridotto dell’Auditorium San Domenico – adiacente tra l’altro a Palazzo Candiotti – si è svolta la presentazione del libro ‘Pulci’ realizzato da Luciano Cicioni e presentato dal giornalista Carlo Cambi del ‘Gambero Rozzo’.
A recitare alcuni sonetti di Cicioni, Daria Virginia Massi e Walter Romagnoli mentre ad allietare la cena di gala, il canto di Alessandra Ceciarelli accompagnata dal maestro Michele Pelliccia.