Non c’è persona che in un modo o nell’altro, direttamente o indirettamente non ha avuto contatto con le conseguenze della pandemia.
Conosciamo bene inoltre lo stress a cui tutti gli ospedali hanno dovuto fare fronte nei momenti di massima allerta in questi ultimi due anni. E nonostante una situazione di grandissimo impegno delle strutture sanitarie le attività di reparto, anche se molto rallentate all’inizio, hanno comunque continuato a fornire le loro prestazioni specialistiche ai cittadini.
Se questo è stato possibile lo si deve soprattutto al personale tutto degli stessi reparti ospedalieri, che non ha mai esitato davanti alle necessità contingenti.
E così le testimonianze di gratitudine dei pazienti, covid o non covid, sono la migliore gratificazione per uno sforzo che ha superato ogni barriera ed ostacolo. Tanto più se il riconoscimento arriva da un/una collega che ha avuto bisogno dei normali servizi di reparto.
Anna, una cittadina di Spoleto, recentemente ha dovuto ricoverarsi per un problema di salute presso il reparto Gastro/Onco/Nefro dell’Ospedale di Foligno. Ospedale che tutt’ora è fortemente impegnato anche sotto il punto di vista della gestione pandemica.
Ma nonostante questo la cura e l’umanità nella gestione del ricovero e della degenza di Anna hanno spinta la collega spoletina a scrivere una breve nota per ringraziare i sanitari del San Giovanni Battista.
“Vorrei esprimere tutta la mia gratitudine nei confronti dei medici, caposala, infermieri ed Oss del reparto Gastro/onco/nefro ed il servizio RCP dell’ospedale di Foligno. La vostra professionalità e cordialità ha reso la degenza più serena.
Con affetto Anna ”
E se lo dice una collega, non ci sono dubbi !