Con 20 voti a favore e 2 contrari il Consiglio provinciale ha approvato il Regolamento dell'Imposta di Trascrizione ed annotazione dei veicoli al Pubblico Registro Automobilistico (IPT) che va a sostituire il precedente Generale delle Entrate. Tra le novità salienti, introdotte con il nuovo documento, risultano l'adeguamento alle norme contenute dalla Finanziaria del 2007 e l'introduzione di ‘agevolazioni particolari' sul pagamento della tariffa prima non previste. Tra queste ultime ricordiamo quelle annoverate all'art.5, comma 2, “nei casi di cancellazione di ipoteche; fusioni, incorporazioni e scissioni fra persone giuridiche, conferimento di aziende o rami aziendali in società e conferimento del capitale in natura; successione ereditaria di veicoli tra privati”. Oltre a queste fattispecie è stato aggiunto un ulteriore punto allo stesso articolo, contenuto in un emendamento presentato dal gruppo provinciale del Prc-Se ed approvato dall'Assemblea con 21 voti favorevoli ed un astenuto, che prevede “nei casi di vendita o donazioni di veicoli tra consanguinei entro il primo grado di parentela”. La discussione in Consiglio su questo punto si è incentrata proprio sulle agevolazioni, visto che la disamina più ampia dei singoli articoli era stata svolta nella competente Commissione. “Non si sono agevolate le macchine ecologiche ma solo le imprese – ha sottolineato il Prc-Se -. Questo denota uno strabismo da parte della giunta. È più importante – conclude – aiutare le famiglie che le imprese”. La volontà di “non penalizzare le imprese” è stata, invece, rimarcata dal Pd. “E' sbagliato contrapporre le aziende alle famiglie”, sostiene l'assessorato al Bilancio. Dalle fila di Alleanza nazionale si è chiesto che “le agevolazioni fossero più concrete, che vadano cioè al disotto dei 150 euro attualmente previsti per alcune categorie”.