Claudio Bianchini
Non sono proprio andate giù all'assessore al Turismo di Trevi, le vignette satiriche sul cosidetto 'oro verde' pubblicate su quello viene considerato uno dei giornali più famosi ed autorevoli del mondo. La questione è destinata a diventare ben presto un vero e proprio 'caso diplomatico' tanto che verrà affrontata in sede di Consiglio comunale.
'Vignette diffamatorie' – E intanto l'amministrazione comunale trevana, ha diffuso un comunicato stampa ufficiale in cui l'assessore Stefania Moccoli dichiara che “Le vignette diffamatorie sull’olio d’oliva pubblicate di recente del New York Times infangano indistintamente l’intero sistema produttivo italiano e il nostro sistema sanitario di controllo e sicurezza alimentare, arrecando grave pregiudizio economico e mettendo in cattiva luce il lavoro onesto di quanti si prodigano con passione per mantenere integro uno dei più significativi tratti identitari del nostro territorio.”
Invito al direttore – Probabilmente i responsabili del New York Times non leggeranno mai il comunicato stampa dell'assessora di Trevi, ma la Moccoli rende noto di aver invitato all'art director Nicholas Blecham, un invito in città proprio per vedere come i produttori locali fanno l'olio e per assaggiarne direttamente l'eccellente qualità'.
Difesa della qualità – 'Siamo assolutamente tranquilli sulla qualità del nostro olio – prosegue la combattiva assessora al Turismo – siamo noi quelli danneggiati dalla contraffazione alimentare, gli americani sono i benvenuti a Trevi, dove possono, se vogliono, degustare nei nostri ristoranti e imparare come si fanno prodotti buoni e salubri'.
'Non conoscono l'Umbria' – La Moccoli non risparmia banchettate e rincara la dose, dicendosi certa che “Gli autori dei fumetti che gettano indistintamente discredito sull’olio italiano non conosco l’Umbria e la nostra città, capitale dell’olio extravergine d’oliva.”
Chiesta azione congiunta – L’assessora Moccoli si è fatta anche promotrice di un preciso e dettagliato ordine del giorno da discutere in Consiglio comunale, affinchè l’amministrazione chieda direttamente alla Regione Umbria, al Consorzio di tutela dell’olio dop Umbria, alla Strada regionale dell’Olio, alle associazioni di categoria nonchè all’associazione nazionale Città dell’Olio, di farsi promotori di un’azione congiunta per tutelare l’immagine della produzione olearia.
Invito ad Oliviero Toscani – Nell'atto viene inoltre proposto alla massima assise civica, di cogliere al la proposta del fotograto Oliviero Toscani che – si legge – “Si è detto disponibile ad una campagna in favore dell’olio italiano”. La Moccoli fa quindi sapere che l'amministrazione è pronta ad ospitarlo ed accompagnarlo tra le colline ed produttori”.