Spoleto è tra i comuni umbri che entreranno a far parte del nuovo Consiglio direttivo di Anci Umbria ProCiv. La votazione è avvenuta ieri mattina, mercoledì 17 novembre, nella Sala del Consiglio della Provincia di Perugia, durante l’assemblea ordinaria dell’associazione a cui ha partecipato l’assessore Agnese Protasi.
Nove in totale i comuni attualmente individuati che hanno ottenuto l’approvazione unanime dei presenti. Oltre a Spoleto entreranno nel Consiglio direttivo anche Perugia, Bastia Umbra, Castiglione del Lago, Otricoli, Città di Castello, Gualdo Tadino, Acquasparta e Arrone.
La presidente Letizia Michelini, sindaco di Santa Maria Tiberina, ha spiegato che la scelta è stata frutto “di un confronto con il coordinatore della Consulta della Protezione Civile e tiene conto della rappresentatività territoriale, oltre che delle loro attitudini verso la materia”. In progetto c’è anche la revisione dello Statuto, con l’obiettivo non solo di ampliare il numero dei componenti, ma anche far sì che l’associazione possa accogliere gli enti sovraordinati, come la Provincia di Perugia.
Soddisfatto il sindaco Andrea Sisti, anche ala luce delle azioni svolte sul territorio dalla Protezione Civile comunale sia in termini di assistenza alla popolazione, sia per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini.
“è un’opportunità importante per Spoleto, perché essere nel Consiglio direttivo di Anci Umbria ProCiv significa poter lavorare con gli altri comuni in maniera più strategica anche per intensificare le azioni che sui territori, compreso il nostro, vengono svolte dalla Protezione Civile.
Inoltre – ha aggiunto il sindaco Sisti – puntare sulla formazione, prevenzione e comunicazione, come ha giustamente sottolineato la presidente Michelini, vuol dire per noi poter contribuire fattivamente ad un percorso volto tanto al miglioramento dei servizi, quanto all’aumento della consapevolezza da parte della popolazione”.
Nella corso della seduta di ieri è stato anche riconfermato Silvio Ranieri in qualità di direttore generale di Anci Umbria ProCiv.