Un bando di gara per una consulenza che porti il Comune di Spoleto a risparmiare sulle spese telefoniche. È quello che scade il 15 aprile e che ha un importo a base d'asta di 100mila euro per tre anni (2008-2009-2010) e che servirà ad ottimizzare le spese di telefonia fissa e mobile e di connettività per l'ente. La base d'asta in realtà è soltanto indicativa, visto che il meccanismo si basa su percentuale e che c'è anche un obiettivo minimo che la consulenza dovrà raggiungere: tagliare il 20% della spesa triennale (attualmente il Comune spende circa 400mila euro l'anno per telefonia e connettività).
Responsabile del procedimento, che “sforbiciando” le spese telefoniche comporterà quindi anche un ampio vantaggio per la collettività, è il dirigente competente, il dottor Vincenzo Russo. Una consulenza eccessiva dunque? No di certo, visto che i soggetti scelti verranno retribuiti proprio con una parte dei soldi pubblici risparmiati, riducendo comunque la spesa totale. E se non riuscissero nel loro intento di far risparmiare il Comune almeno del 20%, il loro compenso verrebbe diminuito del doppio rispetto al mancato risparmio.
Il bando di gara ed il capitolato d'appalto, comprensivo di tutte le informazioni sulle spese del Comune di Spoleto in quanto a telefonia, è disponibile sul sito internet dell'ente (clicca qui).