Ricorre quest'anno il 65° anniversario della Liberazione. Il 25 aprile del 1945 Milano e Torino furono liberate dall'occupazione nazifascista e questa data è stata assunta quale giornata simbolica della liberazione di tutta l'Italia e denominata Festa della Liberazione. La resa formale e incondizionata dell'esercito tedesco avverrà quattro giorni più tardi, il 29 aprile, con il passaggio dei poteri civili e militari alla resistenza italiana.
Marsciano dedicherà questo 65esimo anniversario alla storia e all'approfondimento. Il primo appuntamento è per sabato 24 alle ore 9,30 presso la sala Capitini del Municipio con la conferenza “Sandro Pertini: l'uomo, il partigiano, il Presidente”. “Con l'aiuto del professor Stefano Caretti, docente dell'Università di Siena e Presidente dell'associazione nazionale Sandro Pertini – spiega Valentina Bonomi, Assessore alla Cultura del Comune di Marsciano – faremo un excursus sulla figura del settimo presidente della Repubblica italiana, antifascista, membro dell'Assemblea Costituente. Una figura, quella di Sandro Pertini, che, a 25 anni dalla sua scomparsa, rimane indelebile nella memoria di chi lo ha conosciuto e amato come Presidente della Repubblica, animato da forte senso dello Stato, rispetto verso le Istituzioni, attento alle vicende sociali ed umane dei cittadini italiani. La conferenza è anche l'occasione per farlo conoscere ai più giovani – questo il senso della partecipazione delle scuole del territorio all'iniziativa – e per riflettere sul significato del 25 Aprile, ricordando chi ha combattuto in prima linea per la Liberazione”.
Domenica mattina, invece, Festa della Liberazione, si svolgerà la celebrazione in Largo Garibaldi, alle 10.30, alla presenza del Sindaco Alfio Todini, rappresentanti dell'Amministrazione comunale, dei partiti politici, delle associazioni del territorio. La Filarmonica “F.M. Ferri” sarà presente alla celebrazione.