Con il secondo audit svoltosi l’11 luglio scorso anche il comune di Giano dell’Umbria ha ottenuto dall'organismo certificatore SGS Italia la certificazione di qualità ambientale secondo la norma ISO 14001. Un risultato molto importante che qualifica il territorio e consente di monitorare le performance ambientali del Comune.
Grazie all’adozione di una specifica “politica ambientale” e un conseguente “sistema di gestione” certificato da un organismo indipendente il comune ha intrapreso una strada ben precisa, nel solco fino ad oggi seguito soltanto dalle imprese private più avanzate: rendere l'Ente pubblico efficiente, attraverso la tutela delle risorse naturali e la riduzione dei consumi e degli sprechi. Grazie alla certificazione il Comune si è preso l'impegno di ridurre l'inquinamento nel tempo, attraverso il controllo dei fattori di impatto ambientale causati dalle proprie attività. Il raggiungimento del riconoscimento di qualità, inoltre, è il risultato di un percorso ben definito, nel rispetto della normativa internazionale ISO dei sistemi di gestione ambientale.
Tutto questo processo, che coinvolge altri 5 Comuni dell’Unione, è stato possibile grazie alla convenzione stipulata tra Regione Umbria e Unione dei Comuni – Terre dell'olio e del sagrantino, per la realizzazione del progetto “Ambiente nelle terre dell’olio e del sagrantino”, nell’ambito delle risorse “POR – FESR 2007/2013”.
“La certificazione – ha commentato il Sindaco di Giano Paolo Morbidoni – è il risultato di un grande impegno corale dell’Ente e in particolare dell’Ufficio Tecnico e dell’Ufficio Urbanistica, che in pochi mesi hanno fatto un lavoro egregio, ma anche della volontà politica della Giunta che ha creduto molto in questo progetto e lo ha considerato obiettivo strategico della legislatura.”
La certificazione si traduce in un impegno volto al miglioramento delle performance ambientali e delle attività dell’Ente che hanno una qualche ricaduta sull’ambiente, ma è anche una garanzia per i cittadini rispetto alle strutture pubbliche che frequentano e ai servizi di cui usufruiscono, visto che il presupposto minimo della certificazione ambientale è il rispetto di tutte le normative in materia ambientale.
Anche l’Assessore all’Ambiente David Cardarelli è soddisfatto per i risultato: “Oggi abbiamo una fotografia attuale e precisa della situazione del territorio, cosa impensabile fino a qualche mese fa, e questo ci consente di lavorare su obiettivi mirati di miglioramento. Cosa che stiamo facendo in tanti settori: dallo smaltimento dei serbatoi in amianto, all’ottenimento dei Certificati di prevenzione incendi, da alcuni interventi di manutenzione straordinaria di strutture pubbliche, fino al controllo dei concessionari di servizi pubblici che lavorano per conto dell’Ente.
La certificazione di qualità ambientale – ha aggiunto – si inserisce in un contesto in cui questa Amministrazione si sta già impegnando sul fronte del risparmio energetico e dell'attenzione all'ambiente; Ora l'auspicio è che anche il settore privato prenda spunto dall'operato del Comune, al fine di ottenere la certificazione tenendo conto dell'ambiente e della salute dei cittadini”.
