Tra le ore 16 e le ore 20 di sabato 4 luglio una eccezionale precipitazione piovosa, associata alla contemporanea caduta di una forte grandinata, ha colpito le vallate dei torrenti Ruicciano, Tatarena e Alveo di San Lorenzo, nel territorio del Comune di Castel Ritaldi. Il fenomeno meteo ha interessato un'area di circa 10 chilometri quadrati, colpendo il capoluogo e le frazioni di Colle del Marchese e Bruna. La pioggia ha dilavato i campi agricoli, da poco tempi arati, trascinando a valle una enorme quantità di detriti che, ben presto, hanno saturato il normale sistema di deflusso idrico. Su gran parte del territorio sono state danneggiate le strade comunali con frane e smottamenti. Molte recinzioni sono state abbattute e si sono verificati numerosi dissesti del terreno con abbattimento di alberi , principalmente querce posizionate lungo le scarpate. La strada che conduce a Montermartano ha subìto danni ingenti provocati da smottamenti e allagamenti causati, in parte, anche dal mancato rispetto delle norme di tutela della viabilità. I tecnici del Comune di Castel Ritaldi hanno infatti riscontrato, in più punti, che la lavorazione dei terreni agricoli ( aratura ) è stata effettuata fino al limite della carreggiata, senza la realizzazione di fossi di guardia per la raccolta delle acque di origine meteorica. E questo ha provocato, unitamente alla inaudita violenza delle precipitazioni, un riversamento di fango sulla carreggiata stessa ostruendo tutti i sistemi di difesa. Il primo intervento urgente è stato effettuato dagli operai comunali e dai volontari del locale gruppo di Protezione Civile. Il Comune di Castel Ritaldi invierà alla Regione Umbria una richiesta di contributo per l'esecuzione dei lavori più urgenti e per attuare opere di prevenzione e regimazione idraulica.