Salvare il comparto del commercio prima che la crisi giunga ad un punto di non ritorno. E' l'appello che ha lanciato oggi pomeriggio, nella sala del camino di Palazzo Deli a Foligno, Aldo Amoni, presidente della Confcommercio territoriale. L'occasione l'ha offerta un momento di incontro-confronto, tra le amministrazioni comunali del comprensorio (presenti soltanto Valtopina e Foligno) gli organismo locali e provinciali di Confcommercio e i rappresentanti degli istituti di credito. L'idea è quella di avviare un ragionamento che conduca, quale forma di sostegno a commercio, turismo e alberghiero, alla ricontrattazione dei muti, all'abbattimento dei tassi di interesse ed al miglioramento delle forme di accesso al credito. “Se questi tre punti – ha commentato Amoni – non dovessero trovar seguito ci muoveremo, laddove possibile, su altri canali utili a bloccare il precipitare della crisi. Ciò anche per scongiurare la chiusura di attività commerciali e l'ulteriore indebitamento degli operatori economici che rischierebbero di divenire vittime di speculazioni”.
IL COMMERCIO SOFFRE, ECCO COME INTERVENIRE PER EVITARE L'AGGRAVAMENTO DELLA CRISI
Gio, 12/02/2009 - 17:20