Un'interrogazione perchè la regione faccia le necessarie verifiche di impatto ambientale nel luogo dove dovrà sorgere la nuova Ikea, a San Martino in Campo, evitate finora grazie ad una delibera dirigenziale, è stata presentata oggi dai due consiglieri Idv in consiglio regionale.
“Le ultime vicende giudiziarie confermano che su certe operazioni occorre procedere con molta cautela, mettendo in primo piano l'esigenza di massimo rigore e trasparenza” hanno detto Oliviero Dottorini e Paolo Brutti in una nota, con cui annunciano di aver presentato un'interrogazione alla Giunta regionale per chiedere l'annullamento della Determina dirigenziale n. 7307 e procedere con la Valutazione d'impatto ambientale.
“Le leggi nazionali e regionali – spiegano Dottorini e Brutti – fissano criteri ben precisi per la verifica di assoggettabilità a Valutazione d'impatto ambientale, fra cui la dimensione del progetto, la produzione di rifiuti, l'uso attuale del territorio, la probabilità, la durata, la frequenza e la reversibilità dell'impatto. E' evidente pertanto che un'operazione come quella dell'insediamento Ikea a San Martino in Campo non possa essere liquidata da parte della Regione con una Determina dirigenziale di esclusione dalla Via, peraltro a nostro avviso immotivata, e con una lista interminabile di prescrizioni, una delle quali riguarda proprio la classificazione dell'area individuata”.
Secondo i due consiglieri, “le 17 prescrizioni contenute nella determina dirigenziale del 12 ottobre testimoniano inequivocabilmente che l'opera avrebbe un impatto sull'ambiente assai significativo. Del resto le modalità di acquisizione dei terreni che dovrebbero ospitare l'insediamento Ikea sono al vaglio della Magistratura e, a prescindere da quelli che saranno gli esiti, è necessario il massimo rigore e la massima trasparenza da parte delle istituzioni. E' opportuno ricordare che l'operazione Ikea prevede il cambio di destinazione d'uso a circa 30 ettari di terreno che passeranno da 'agricoli di pregio' a edificabili”, continiuano i due esponenti Idv. “Solo la struttura di vendita avrà una superficie di 20 mila metri quadri, mentre altri tre edifici occuperanno circa 12mila e 500 metri quadri. E' inoltre prevista un'area parcheggio di circa 7 mila metri. Per dare giudizi definitivi su tutta l'operazione attendiamo il proseguimento e la chiusura dell'attività della Magistratura, tuttavia riteniamo più che mai opportuna una riflessione complessiva sull'insediamento Ikea e procedere quantomeno con la Valutazione d'impatto ambientale”.