L’artista siciliano Umberto Garro ha donato un’opera alla Diocesi di Gubbio, dal forte significato simbolico e contemporaneo. Si tratta di una croce lignea realizzata con i resti di un barcone di migranti, naufragato recentemente sulle coste siciliane, terra natia dello stesso Garro.
Accompagnato da alcuni membri dell’associazione culturale ‘La Medusa’, l’artista ha fatto visita nei giorni scorsi al vescovo Luciano Paolucci Bedini, per consegnare nella sue mani la croce e ringraziarlo dell’ospitalità in seno alla recente mostra che lo ha visto co-protagonista insieme a Cetty Midolo e Maria Elena Buemi, presso la Chiesa di Santa Maria dei Laici.
L’artista ha spiegato alcuni significativi aspetti del fenomeno migratorio, vissuto in prima persona dai siciliani, con toni di accoglienza e speranza. Il vescovo Paolucci Bedini ha accolto con gioia il dono e si è apprestato alla benedizione dell’opera, prima che l’artista ripartisse per la Sicilia.