I nonni si raccontano, per tramandare le storie della vita contadina. Dai giochi di un tempo agli oggetti di uso quotidiano, i “nonni” raccontano ai ragazzi la Perugia e l’Italia che furono.
Il progetto “Un ponte di storie, disconnettersi e raccontarsi” nasce dalla stessa comunità di Ponte Pattoli per unire il valore della conoscenza e della condivisione tra le generazioni.
Un filo di Arianna tra due generazioni che vivono la comunità in modo molto distante e diverso: gli anziani che hanno le proprie radici in un paese completamente cambiato nel tempo, orfano della sua identità di comunità legata alla cultura della terra e del passaggio delle stagioni; i bambini, in gran parte provenienti da altri Paesi, con una percentuale di povertà educativa, sociale ed economica molto marcata e che sono espressione del cambiamento sociale che il paese.
Attraverso attività di laboratorio, gli anziani faranno conoscere ai bambini le storie che i loro genitori raccontavano di fronte al focolare, ma anche i giochi e gli oggetti essenziali per la vita quotidiana: la madia dove si conservava il pane e la farina, il “prete” per scaldare il letto, i lavori stagionali nei campi e nelle stalle, le sere invernali davanti al caminetto acceso ascoltando favole e racconti, i giochi da costruire.
I “nonni” con il supporto di educatori racconteranno ai bambini cosa ha significato vivere in una casa contadina senza tv o riscaldamento e un quotidiano dove gran parte del tempo era vissuto fuori casa. I bambini, nella maggioranza dei casi, non hanno vicino i nonni e anche in famiglia ci sono pochi momenti per l’ascolto e il dialogo, mentre la scuola è l’unico momento di relazione che vivono durante la giornata. L’iniziativa di Polis intende fornire ai bambini un momento di socialità diverso dai centri commerciali, divenutisempre più contenitori e luoghi di scambi sociali.
Il progetto, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, vede coinvolti la Cooperativa Sociale Polis, il Comune di Perugia, l’Istituto Comprensivo Perugia 5, l’Associazione Amici dei Bambini, l’Associazione Pro-Materna, la Pontepattolissima, la Libertas di Ponte Pattoli, il Comitato il Parco che Vorrei e la Banda Musicale di Ponte Pattoli, si articola in 15 incontri (il primo appuntamento è per giovedì 16 gennaio alle ore 10 presso la scuola primaria di Ponte Pattoli) in cui i bambini e i nonni interagiscono fra loro riassaporando il valore del racconto e della testimonianza.
Il calendario degli incontri è il seguente: 16 e 23 gennaio; 5, 12, 28 febbraio; 6, 13, 20, 25 marzo; 1 aprile. I laboratori per costruire giochi e oggetti di una volta (dalle 15 alle 17) nei giorni: 6, 13, 20, 27 marzo; 3 aprile.