È stato approvato all'unanimità dal Consiglio Provinciale la modifica allo Statuto relativa ai compensi dei Consiglieri. A presentare la modifica in consiglio è stato il Presidente della Commissione Statuto. “Il consigliere rappresenta in Consiglio Provinciale i cittadini della provincia, questo è il suo ruolo fondamentale nell'ordinamento repubblicano. Si è confuso il concetto di riduzione dei costi della politica con quello di rappresentanza. Questo provvedimento che andiamo ad approvare è il frutto del recepimento della finanziaria e prevede l'eliminazione dell'indennità dei consiglieri per introdurre il gettone di presenza. Sono convinto che il passaggio dall'indennità ai gettoni inciderà poco sui costi della politica, perché consigli e commissioni in questa Provincia hanno sempre funzionato. L'auspicio – è stato detto – è quello che comunque si riesca meglio di prima a costruire un rapporto tra giunta-consiglio e consiglio-cittadinanza, capace per questa via di ridare slancio a una rappresentanza che è stata così maltratta”. Il nuovo articolo recita: “I Consiglieri Provinciali hanno diritto a percepire, nei limiti fissati dalla legge, un gettone di presenza per la partecipazione alle sedute del consiglio provinciale e delle commissioni che ne costituiscono articolazione interna. In nessun caso l'ammontare percepito da un consigliere, nell'ambito di un mese , può superare l'importo pari ad ¼ dell'indennità massima prevista per il Presidente della Provincia, in base ad un apposito decreto Ministeriale. La corresponsione dei gettoni di presenza è comunque subordinata alla effettiva partecipazione dei consiglieri a Consiglio e Commissioni, nei termini e modalità stabiliti di cui al comma 2 art. 44”. Ad essere approvate all'unanimità anche alcune modifiche del Regolamento Provinciale.