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“Ho venduto l’anima al diavolo” riscuote consensi e il laboratorio teatrale Acquatino viene ribattezzato “Nati per caso”

Buona la prima! Applausi per lo spettacolo e un nuovo nome per la compagnia. Grande successo per il primo spettacolo messo in scena dai partecipanti del laboratorio di teatro organizzato dal Comitato per Acquatino. Sabato scorso ben 430 persone hanno assistito nel centro di Cà Rapillo alla commedia dialettale in due atti “Ho venduto l’anima al diavolo” adattata da Maria Concetta Masciotti. Sul palco sono saliti Luciano Roscini, Maria Concetta Masciotti, Giulia Ceccacci, Luigia Marini, Fabio Felicetti, Claudia Mazzanti, Alessandro Foglia, Sante Pioli e Rinaldo Morosi che hanno interpretato la storia di Pasquale che aveva appena esalato l’ultimo respiro e la sua anima non poteva partire perché, a suo tempo, l’aveva venduta al diavolo per ottenere l’amore della sua Evelina.
Al termine dello spettacolo il pubblico è stato così entusiasta dello spettacolo da suggerire anche il nome per la nuova compagnia teatrale che, è stato deciso, si chiamerà “Nati Per Caso”, e molti di loro hanno dato la loro disponibilità a partecipare al prossimo laboratorio di teatro.
“E’ stata un’esperienza positiva e che vogliamo continuare – ha affermato il presidente del Comitato per Acquatino Giancarlo Nucci – Vorrei ringraziare in particolare Maria Concetta Masciotti e tutto lo staff perché si sono impegnati molto in questi mesi togliendo anche del prezioso tempo libero alle loro famiglie”.